CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] dell'intervento alla regione, come "circoscrizione avente "dando la propria opera, fatta di consenso e di azione al regime", avrebbe .: Necr., in Corr. della Sera, 20 nov. 1967; Il farmacista, XX (1967), p. 232; Il diritto sanitario moderno, XV (1967 ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] dirittidella Corona sul regio patronato della badia di S. Maria delladiritto di "proprietà e dominio" sui feudi, i quali risultavano per la loro stessa natura inalienabili e indivisibili senza il consensodiritti, ma come un semplice beneficio avente ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] delle scuole classiche. La rapidità con cui abbracciò il progetto non gli impedì però di far orientare il consenso di Milano della FNISM avente come tema la riforma della scuola delle famiglie dei professori morti prima di aver maturato il diritto ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] carica di presidente della nuova Corte dei conti sarda, istituita con la legge 30 ott. 1859, e avente giurisdizione sulle antiche non sostenuto dal consensodella "suprema potestà ecclesiastica" e perché ritenuto lesivo del diritto di proprietà; ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...