Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] casi estremi il dovere di intervento anche in mancanza della manifestazione della volontà (per incoscienza o incapacità).
Per approfondire Consensoinformato di Christian Hick (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Scienze sociali
Metodo del ...
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Organo della presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni consultive sulle questioni bioetiche nei confronti del governo, del parlamento e delle altre istituzioni; è stato istituito per la prima [...] fondamentali e generali (terapia genica, sperimentazione dei farmaci, statuto dell’embrione umano ecc.), sia problemi più specifici (consensoinformato all’atto medico, circoncisione, adozione per la nascita degli embrioni crioconservati ecc.). ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] confusionale, o necessiti di un intervento chirurgico di urgenza senza che vi sia il tempo necessario per elaborare un consensoinformato; oppure anche, secondo un uso estensivo del concetto in casi già più controversi, quando una data violenza sulla ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] attivo 'sostenere' e un più passivo 'consentire'.
Stabilire in che misura il consenso (o viceversa il dissenso) dell'elettorato nei confronti dei governanti sia un consenso libero, informato e cosciente, fino a che punto sia in grado di scendere nei ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] e che la democrazia è ‛governo consentito', governo fondato sul consenso. Il collegamento tra le due definizioni è facile da vedere perché i confini tra le varie zone o specialità d'informazione sono davvero dei confini, e quindi anche perché la quota ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] abbandonando la politica impostata dal G. fra 1924 e 1926. Informato degli avvenimenti il G. vi si oppose fermamente, difendendo, nelle il suo dominio non solo ma riesce a ottenere il consenso attivo dei governati" (ibid., p. 1765). Questa concezione ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] . L’Ipcc non può, e forse non pretende di, generare consenso scientifico; cerca solo di estrarre, con il più ampio contributo possibile della comunità scientifica, quelle informazioni che sono necessarie per prendere delle decisioni e fornisce le sue ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] di abitanti). Di conseguenza un atto non può essere adottato se manca il consenso di 13 stati (45% dei membri più uno) o di un il Consiglio delibera all’unanimità, il Parlamento europeo è informato e consultato, la Corte di giustizia europea ha ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] , la famiglia, la Chiesa, i partiti politici – che prima dispensavano conoscenza e informazione, e rappresentavano i principali depositari dei processi di costruzione del consenso e del senso di appartenenza a una comunità.
Si prenda il caso dei ...
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EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] e di sicurezza comune, il Parlamento, oltre a essere informato e consultato, può perfino ‟rivolgere interrogazioni o formulare raccomandazioni Stati membri. Le regole prevalenti dell'unanimità e del consenso, con le quali la Comunità è stata sinora ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...