ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ancora più remoti, evidentemente già scoloriti nella memoria stessa dei suoi informatori. E che l'A. dovette molto presto interessarsi alla storia e loro concittadino, Leone X, nel 1519, il consenso alla traslazione di esse (e nella supplica al papa ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ben poco purgato: certo gli siamo debitori di un'infinità di informazioni sui suoi tempi, altrimenti irreperibili, e di molte acute analisi; terzo Panegirico del re, si mise in viaggio col consenso regio (anzi Vittorio Amedeo III gli fece pervenire a ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] corte napoletana chiese al C. di non pubblicarla senza il consenso del governo di Napoli; poi, non impegnandosi questi in alcun padre Gioacchino Ventura, che da Napoli lo teneva informato della situazione politica del Regno, intensificò i rapporti ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] del regime napoleonico, ma giustifica e fonda il ritorno sul consenso del popolo, quasi che i restaurati Lorena potessero o volessero padre Bonafede, mentre, col tramite del Morelli, s'informava in Germania su quanto, dopo Schleiermacher, si fosse ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] nel 1695-96, avviando un flusso scambievole di informazioni sulle edizioni critiche dei classici. Il carteggio leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli individui. Il consenso è il vincolo fondamentale dei sudditi con lo Stato, e la ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 1577, tra il novembre del 1584 e il marzo del 1589 come informatore del granduca di Toscana. Sorta d'agente segreto di questo, deve in Italia che è Coacae praenotiones". Fiducioso nel consenso dei colleghi, certo di quello di Girolamo Mercuriale, ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] i codd. C.IV.5, H.XI.17, H.X.4, Una informazione da valutare attentamente, nel quadro della storia delle tecniche letterarie italiane degli anni ruolo di primo piano nell'organizzazione del consenso culturale intorno alla nuova forma dello Stato ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] trionfare" (ibid., p. 27), né senza curiosi e inattesi consensi all'austera metodica storiografica del Cattaneo (ibid., p. 31) suoi anni milanesi, e per un editore milanese, un informato Manuale di storia orientale e greca per le scuole secondarie ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] e depose Enrico IV, incoronando re Rodolfo di Svevia. Mancano informazioni certe sulla natura dei suoi rapporti con l'ambiente riformatore, di elezione papale del 1059, che prevedeva il consenso dell'imperatore. Tale argomentazione, con l'ausilio del ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] 'A. dovette essenzialmente consistere nel mantenere informato Emanuele Filiberto circa le sorti della campagna delle sue poesie presso la società colta della corte sabauda, ottenendo il consenso di eruditi e di letterati illustri tra i quali G. B. ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...