FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] F., in polemica con U. Ojetti., sostenne la logica di tale convergenza che avrebbe dimostrato come il nazionalismo fu chiamato a far parte anche il Forges Davanzati.
In conseguenza della crisi politica aperta dal delitto Matteotti, nell'agosto 1924, ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] giunta democratico-progressista presieduta da R. Selvatico, conseguenza dell'allargamento della base elettorale voluto da F 'era" nel 1912, era divenuta un simbolo. In questa logica si diluirono nel tempo gli interventi di risanamento abitativo, per ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] dell’università
Muta dunque lo scenario nel quale si inserisce l’università e mutano, in conseguenza, le finalità a essa attribuite dalla società.
La logica che guida queste dinamiche politiche tra università, Stato e società è sempre più legata alla ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] non hanno avuto modo di conoscere le rispettive opere, di conseguenza i passaggi in questione devono essere stati introdotti nell'uno o con estrema partecipazione emotiva, ma anche con una logica e un rigore difficili da riscontrarsi in altri ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] Si tratta di gruppi che operavano secondo una logica che travalicava i confini strettamente cittadini, dato che in concomitanza con la seconda dieta imperiale di Ravenna. La conseguenza immediata fu la cacciata del podestà milanese, l'insediamento in ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] il nazionalismo si è sviluppato spesso, per la sua stessa logica, come forza interclassista, anche se con prevalenza dei ceti sottoposte e sfruttate dalla nazione dominante e, di conseguenza, si agitano per rivendicare l’autonomia o la sovranità ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] cura degli affari ancora comuni nell'interesse dei nipoti minorenni. Conseguenza della scomparsa del fratello fu anche l'iscrizione del F. di attuare una linea d'azione personale tale da superare la logica delle lotte di fazione e il F. fu una delle ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] avanzate (per es. meno in Italia, molto più negli USA). La conseguenza è che, mentre fino a mezzo secolo fa chiunque giungeva a una al mondo classico può essere utilizzato al di là di ogni logica apparente: fra il 1993 e il 2003 il sistema di ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] essere attenuata anche per altra via. Uscendo dalla logica delle immediate contingenze diplomatiche e militari E. Fueter dover condannare in blocco tutto il suo passato e non avere di conseguenza nulla su cui fondare il suo presente e il suo futuro; ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] regime democratico popolare largamente rappresentativo di tutte le correnti progressiste nel campo sociale" e portava "come logicaconseguenza lo sforzo comune di giungere all'unità dei lavoratori di ogni grado nel campo sindacale" eliminando, "nel ...
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conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...