FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] non hanno avuto modo di conoscere le rispettive opere, di conseguenza i passaggi in questione devono essere stati introdotti nell'uno o con estrema partecipazione emotiva, ma anche con una logica e un rigore difficili da riscontrarsi in altri ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] , ibid., LIV (1956), pp. 923 ss.; e La logica-illogica del consensualismo o dell'incontro dei consensi e il suo law, essendo quest'ultima un diritto creato dal giudice; la conseguente necessità di indurre il "sistema" dall'esame della law in ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] del futuro papa Urbano VIII), ottenne la cattedra di logica nello Studio bolognese e la conservò per i successivi tre questa trattazione, che vede la negatività della corte come conseguenza di un male antropologico. L’origine divina del rapporto ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] all'Arte medioevale e moderna in Trento (con competenza territoriale estesa all'Alto Adige) - ne fu la logicaconseguenza. Sede della nuova istituzione fu il castello del Buonconsiglio, ove era stato giustiziato Cesare Battisti, che diveniva così ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] cura degli affari ancora comuni nell'interesse dei nipoti minorenni. Conseguenza della scomparsa del fratello fu anche l'iscrizione del F. di attuare una linea d'azione personale tale da superare la logica delle lotte di fazione e il F. fu una delle ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] " (XXXIX, pp. 81-216), in cui, attraverso l'esame della logica di Ermogene da Tarso e di altri filosofi greci, il G. perviene , quindi, di ogni tipo di comunicazione, con la conseguenza che anche la cultura giuridica deve tenere presenti i presupposti ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] 'origine acarica della scabbia, fino ad allora ritenuta conseguenza di alterazioni metaboliche e umorali, e comunque di primo delle sue connotazioni teologiche e liturgiche, rispondeva alla logica d'uno spirito animato da una robusta idea della ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] più autorevole referente e protettore, e venuta di conseguenza meno la prospettiva di questa commissione, essi si opere sicuramente attribuibili al solo Coli, si scontra con la logica della committenza che non avrebbe permesso che fosse affidata al ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] e pittore assai apprezzato), fece studi di retorica, logica e metafisica nel seminario milanese dimostrandosi assai vivace e successore di questo, Leopoldo II, a mutare politica: la prima conseguenza per il G. fu che, chiuso il seminario e rientrata ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] regime democratico popolare largamente rappresentativo di tutte le correnti progressiste nel campo sociale" e portava "come logicaconseguenza lo sforzo comune di giungere all'unità dei lavoratori di ogni grado nel campo sindacale" eliminando, "nel ...
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conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...