PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] . Le due definizioni del 18 luglio costituiscono la conclusione logica di un processo secolare, da Firenze (1439) in 1873, la legge contro i religiosi del 1866, e di conseguenza i gesuiti erano stati espulsi dal Collegio romano. All’antica scuola ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] alla sua mentalità di funzionario e cortigiano.
Obbedendo alla logica della spartizione del potere curiale tra le due fazioni 'Adriatico in cambio della promessa di non liberare Djem.
Le conseguenze più dolorose per I. VIII, a causa del disimpegno dei ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] imprigionato e sotto tortura decise infine di confessare la sua colpa. In conseguenza di questa poco edificante vicenda, il 19 maggio 1455 il L. fu sciolta e aggraziata, è esaltata da una logica prospettica mai tanto articolata e sapiente, messa al ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] uno dei regni più arretrati d'Europa? Se mai, la logica ferrea delle cose lo spingeva a prelevare la ricchezza senza lo stato di abbandono in cui rimanevano non poche diocesi, con conseguente danno per la cura spirituale delle plebi. E in questo non ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] non esiste fra noi ed il fascismo, onde dedurne la logica della collaborazione".
A sostegno di questa tesi si accampava il incarichi di partito furono, tuttavia, per il C., una conseguenza diretta della fiducia in lui riposta dalla D. C., durante ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] dei monumenti del Piemonte e della Liguria: la nomina è conseguente ai successi di critica e di pubblico non solo per comunque, anche quando essi non rientravano in una ipotesi logica stilistica dell'opera.
Proprio tale interesse condurrà del resto ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] connoissance de langues vivantes européennes", e sostituire alla logica delle sole scienze esatte "un peu aussi de nel Grand Commentaire, lasciava che i suoi lettori traessero le conseguenze dal Discorso nel quale - forse perché accordava il vecchio ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] molte notizie: secondo una tradizione alquanto tarda, avrebbe studiato logica a Milano dal 1262 al 1268; più tardi fu lettore da Lodi, ancora un confratello lombardo, fu in conseguenza bocciato. Il tentativo di garantire alla Curia un diretto ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] nuovo "esterno", il merito grandissimo è di portare alle estreme conseguenze tutto lo "esterno" precedentemente importato in una costruzione in cui tradizione secolare, alla grammatica: la logica; ché la logica moderna, per il rigore estremo ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] miriade di piccoli interessi corporativi in contrasto con l'evoluzione del paese verso un più moderno assetto industriale. Logicaconseguenza della linea scelta era stata sia la ferma critica alla "nota aggiuntiva" del ministro del Bilancio La Malfa ...
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conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...