AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dai suoi scritti, l'A. appare uomo di insigne chiarezza logica e di obiettivo giudizio. Crescente fu in lui la consapevolezza di la distanza tra le molecole aumenta, ed aumenta di conseguenza anche il volume atomico. Alle ricerche sui volumi atomici ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Siena stava ufficialmente con Firenze nella guerra contro la Chiesa. Logico che si pensasse a qualche cospirazione che facesse capo - ad lui si sarebbe avuta la pace in Italia e per conseguenza la riforma della Chiesa e forse anche la crociata.
Poteva ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] -diplomatico, dopo la soluzione del problema gesuitico, come diretta conseguenza dei buoni rapporti che ora si erano instaurati con le rapidamente con decisione, in armonia con la sua logica statalista, a intervenire nel settore delle immunità e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] si muove tra l'autocompianto e la ribellione disperata; alla fredda logica del potere e al cupo desiderio di vendetta del tiranno Atreo tomba è, dunque, la condizione e, nello stesso tempo, la conseguenza dello scambio d'amore tra i vivi e i morti.
La ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fatti milanesi del 6 febbr. 1853, con il conseguente atteggiamento minaccioso dell'Austria, che pretendeva l'espulsione dal suo insegnamento le lezioni di cosmologia, psicologia, ideologia, logica, pubblicate postume.
Il C. continuò a scrivere sul ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoria del conoscere, la sua opera in ogni senso più dovevano perciò fare il loro corso necessario, fino alle estreme conseguenze.
Le dimissioni che il G. presentò e che Mussolini ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] gli storici odi fra cattolici e protestanti, e le conseguenze, anche economico-sociali, della contesa), lasciò Londra (e s'imponeva, per logica e in diritto l'adozione del divorzio, e rimproverò al governo questo difetto di logica, appunto, e di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di Nizza e Savoia e di alcune fortezze (C. F. per conseguenza prese il titolo di marchese di Susa), Vittorio Amedeo III non resse ), non modificarono la situazione ed anzi si iscrissero nella logica della reazione in atto. Di qui scontento e malumore, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] determinare il grado di forza negli effetti" (cap. XIX). In conseguenza di tale premessa, e considerando che nel popolo le "idee" germe o in potenza, il C., che privilegia, secondo la logica antica, l'atto nei confronti della potenza, pone in primo ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] dei neutroni lenti e della fissione nucleare, doveva avere anche conseguenze storiche per l'umanità.
Appena giunse a Roma la notizia , in G. Holton, pp. 155 s.) e la concatenazione logica di osservazioni e teorie analoghe a quella in gioco, quali la ...
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conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...