MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] del M. precedente o successivo al 3 ag. 1530 è stato studiato e presentato come la necessaria premessa o la logicaconseguenza del "delitto" da lui commesso nelle ore che seguirono la conclusione della battaglia di Gavinana. Nella voce a lui dedicata ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] , fu chiamato a Modena, dove per quattro anni insegnò logica, metafisica ed etica al locale collegio della Compagnia di Gesù quale veniva spessissimo ricevuto in udienza) e, di conseguenza, una delle voci più ascoltate nel mondo ecclesiastico romano ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] matematica di C. Wolff. Approfondiva intanto la conoscenza della logica di Port-Royal, di A. Arnauld e P. Nicole da G. A. Aguglieri, vennero condannate dalla S. Sede. Di conseguenza D'Agata venne allontanato dall'insegnamento e lo stesso D. si dimise; ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] delle leggi matematiche in economia deriva di conseguenza dal loro presentarsi come barriere e vincoli insuperabili economica, in Dinamica economica, Torino 1932, pp. 419-40; La logica del sistema corporativo (in coll. con A. De Stefani), in ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] data anche la serie intera delle condizioni e per conseguenza è dato anche l'incondizionale compreso nella totalità delle condizioni necessità di ammetterne l'esistenza anche per dimostrazione logica e non solo per convinzione relativa alla legge ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] della vita del pensiero, dalla "noologia", com'egli definisce la scienza del pensiero, all'algebra logica, che ne rappresenta la conseguenza, dall'ontologia alla teologia, dalla cosmologia all'antropologia. Alla base della sua speculazione sta il ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] subì poi un lungo processo di maturazione in conseguenza delle ricerche empiriche condotte presso il laboratorio di statistica. Questa (scienza formale astratta come la matematica e la logica, ma distInta da esse) è concepita dal B. come puro ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] 29) a ricondurla tra quelle in cui dovette prevalere la logica di bottega e quindi realizzate con la collaborazione non secondaria simile concezione – che nel recupero e nella conseguente glorificazione dei personaggi illustri della storia e della ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] elaborazione del suo pensiero circa i rapporti tra psicologia e logica e la funzione del linguaggio, i cui risultati espose sia stesso e immutabile) ne verrebbe per necessaria conseguenza che anche la sostanza materiale sarebbe assolutamente ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] di Catanzaro, episodio certo significativo ma senza alcuna conseguenza importante nella sua vita, pur avendo ottenuto oltre scienza umana, I-V, Napoli 1839-49; Discorsi su la logica di Hegel e su la filosofia speculativa, Napoli 1850; Prospetto di ...
Leggi Tutto
conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...