Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] leggi positive. Siamo chiaramente di fronte a una logica giusnaturalistica: c’è una giustizia naturale-razionale che genere, ossia nei confronti della democrazia e della conseguente eccessiva politicizzazione della vita dello S., è presente in ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] esclusivamente teoretiche e conoscitive, rivolta a ricostruire la logica e il significato delle nozioni in uso nella morale ambiti di ricerca su nuove questioni etiche. Le conseguenze più o meno negative dello sviluppo tecnologico sulle relazioni ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] parte degli Analitici primi e costituisce un sistema di logica "formale", in quanto questa determina le forme onde sicché essi risultano eterni e incorruttibili; è necessario in conseguenza ammettere l'esistenza di un quinto elemento, esclusivo di ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (Sanremo 1667 - Milano 1733), gesuita; insegnò dapprima filosofia e teologia nei collegi della Compagnia di Gesù, poi (1699) matematica nell'univ. di Pavia. Acutissimo logico, S., [...] un particolare procedimento di dimostrazione per assurdo (elaborato nella Logica demonstrativa, 1697), tentò di dimostrare il 5º postulato egli per primo concepì l'idea di vedere a quali conseguenze si sarebbe giunti negando il 5º postulato, e diede ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] una teoria della domanda di m. ricondotta alla logica delle scelte e il loro apporto si inserisce, le variazioni della quantità monetaria e le variazioni del reddito, in conseguenza del fatto che l’offerta di m. è determinata in modo ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] che si integrarono più o meno rapidamente nella logica del mercato. Globalmente rappresentano l’ultima significativa esplosione in sé. Infine, l’avvento della tecnica digitale e, di conseguenza, l’abolizione della pellicola e l’uso di una tecnologia ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] ed enuclea da esso i concetti maturati attraverso quelle esperienze. La logica e le f. della natura e dello spirito sono appunto il assoluta del sapere e della conoscenza. Di qui alcune conseguenze che hanno in larga misura condotto l’ermeneutica a ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] nell’assetto dei costituenti dell’opera, con conseguenti ripercussioni sul piano dell’estetica. Si preferisce dunque solo alla sua registrazione fotografica, filmica o video; di conseguenza, il problema della conservazione e del r. si traspone a ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] astratto; l’intera storia della s si svolgerà intorno a questi due poli. Parmenide usò l’argomentazione logica per attaccare le conseguenze materialiste della filosofia ionica. Platone, in polemica con i pensatori ionici, tentò di ricondurre il mondo ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] stesso, e cioè il suicidio cellulare o morte programmata conseguente alla deprivazione del NGF.
a) Attività neurotropica
Esperimenti ', indipendenti l'uno dall'altro, ma una sequenza logica di fenomeni collegati tra loro da un filo conduttore. ...
Leggi Tutto
conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...