Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Gonzaga. Gli Spagnoli, agli ordini di Consalvo di Cordova, si muovevano dal Garigliano. Francesi e la Storia d'Italia, 5), pp. 122-23, e Il Diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, in R.I.S.², XXIII, 3, ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] il proprio potere sul Ducato di Milano, ancora retto nominalmente da Bona di Savoia, si procedette a un rinnovo del contratto I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] al servizio della Spagna, portandosi presso Consalvo di Cordova.
Partecipò quindi agli ordini di costui alla IV, 1-2, Roma 1925-1929, ad Indices; C. De Frede, La fuga del Cellini da Roma nel 1532, in Studi romani, XII (1964), pp. 26-29; G. Coniglio, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] gli Orsini ed i Colonna si portarono a Roma. Il C. vi giunse con molte genti d'arme, fornitegli daConsalvo di Cordova, rimanendovi finché le trattative che il cugino Prospero conduceva con Cesare Borgia non fallirono ed il Collegio dei cardinali il ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] e recuperando ai baroni tutto l'alto Lazio. Soltanto l'arrivo da Napoli di un forte contingente di milizie al comando di Consalvo de Cordova valse a salvare la stessa Roma da una situazione critica.
Poiché non poté premiarne le improbabili virtù ...
Leggi Tutto
GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] i protagonisti delle trattative di Susa tra don Gonzalo Consalvo de Córdova, i ministri francesi e gli inviati del duca potuto incontrare la sua missione, il 24 apr. 1631, appena rientrato da Cherasco, si schermì con l'amico Vincenzo Picco: "Io me la ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] a raggiungerlo. Era, però, troppo tardi poiché Consalvo di Cordova aveva ormai posto l'assedio a Taranto, dove aristocrazia di Valenza, Mencia de Mendoza, marchesa di Zenete, ma anche da lei non ebbe figli, sicché il ramo degli Aragonesi di Napoli si ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico spagnolo (Valenza 1476 circa - Capo d'Orso, Amalfi, 1528). Dopo aver dato buona prova del suo valore soprattutto al servizio di Consalvo di Cordova e combattendo per i Cavalieri [...] ) e governatore e castellano a vita di Tripoli (1510). Da Palermo, dove volle limitare le usurpazioni nobiliari e insediò il (1520). Nella guerra tra Carlo V e Francesco I fu catturato da Andrea Doria (1525). Liberato poco dopo, tentò invano a Roma ...
Leggi Tutto
Nobile siciliano (m. 1522); dopo aver militato al servizio di Consalvo di Cordova, fu nominato da Ferdinando il Cattolico grande ammiraglio e gran connestabile del regno. Ostile al viceré Ugo di Moncada, [...] e capo della sommossa che ne determinò la cacciata, fu chiamato in Spagna, donde fu rimandato dopo qualche anno in Sicilia, per tumulti contro il governo, che prendevano pretesto dalle voci di una sua ...
Leggi Tutto
Generale francese (n. 1473 - m. Cerignola 1503); riavuti i possessi del padre Jacques, accompagnò Carlo VIII nella spedizione in Italia. Nominato viceré di Napoli e capo dell'armata di occupazione, fu [...] sconfitto e ucciso nella battaglia di Cerignola (per essa i Francesi perdettero definitivamente il Napoletano) dagli Spagnoli, capitanati daConsalvo di Cordova. Con lui si estinsero gli Armagnac duchi di Nemours. ...
Leggi Tutto