GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] del secolo XX. Farnetti, che ne ha studiato a fondo gli scritti, la ritiene "estranea ad ogni tradizione consacrata del nostro Novecento, non lasciando la sua scrittura intravedere alcun sensibile modello, mancando ancora il suo "caso" ampiamente ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . Venezia ha la sua opera seria veneto-napoletana, ha la sua singolare opera comica; per il resto si limita a consacrare la gloria dei maestri napoletani, toscani, tedeschi: accanto a B. Galuppi, l'esponente dell'opera comica veneziana, tutti i ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] , Perticari) e nell'avversione al Manzoni agisce il pregiudizio linguistico; la forma ideale per il B. è quella aulica, consacrata dalla tradizione. Il romanzo, ad esempio, gli appare un genere decadente, da lasciare per diporto alle donne e alle ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] della virilità, e finalmente tra le più profonde filosofiche meditazioni alle quali nell'età più provetta il genio del nobile Autore ha consacrati gli intervalli tutti di tempo", come scriveva lo stampatore.
Questa pensosa e grave immagine del B ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] europeo per la dottrina, il grande seguito del suo insegnamento e il successo della pratica medica. La fama, consacrata da L. Ariosto nell'Orlando furioso (XLVI, 14), echeggia negli epistolari di numerosi esponenti dell'élite intellettuale europea ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] in volgare, sono riportati non meno di cinquanta miracoli avvenuti nella cappella, posta tra il Palazzo Estense e Castel Vecchio, consacrata alla Vergine da Ercole I. In essa è anche contenuta la traduzione volgare dell'A. di una elegia che A ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] e quasi depositari della medesima" (p. 12), evitando "novelli sdolcinati scrittori" (p. 17) per appoggiarsi alla consacrata triade Dante, Petrarca, Boccaccio, i quali "debbono essere considerati come i principali creatori del nostro bellissimo Idioma ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] del Rinascimento. Il primo e decisivo tramite della fama di V. fu l'insegnamento e l'ambiente scolastico, che consacrò il valore pedagogico, didascalico, formale dei poemi virgiliani. Fin dai tempi dei suoi contemporanei, su V. si scrisse sempre ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] dei due termini latini, genus e species, che letteralmente traducevano i due corrispondenti greci), poi consacrata dalle classificazioni naturalistiche.
Letteratura
Antichità
Il problema della definizione e delle mutue relazioni dei g. letterari ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] d'Italia - dedicati il 15 marzo a W. Otto, il 24 marzo a F. Altheim, il 31 marzo a K. Kerényi -, e consacrata dalla lunga recensione di R. Pettazzoni sullo stesso giornale l'11 sett. 1937.
Ben fondato dal punto di vista erudito e storiografico il ...
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