GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] cominciare la costruzione: la prima pietra per la chiesa fu posata il 16 ott. 1614. Il 31 genn. 1616 la chiesa fu consacrata; i primi padri vennero da Mantova e da Verona nel 1615. Il nuovo complesso edilizio fu vittima di un incendio nel 1620, ma ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] di rilievo e la fama che il B. si era conquistato, non solo in Perugia ma in tutta l'Italia, venne consacrata ufficialmente nel febbraio-marzo 1456 dal suo fidanzamento, combinato dal duca di Milano Francesco Sforza, con la nipote tredicenne di quest ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] abbiamo sancita la libertà di coscienza, e pretendiamo che quei penetrali siano sottratti ad ogni investigazione, noi che abbiamo consacrata la libertà del pensiero, della parola, di tutte le opinioni; noi i quali non cerchiamo quale sia l'indirizzo ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] dal nazionalismo in tutti i carripi della politica, fiancheggiata dal nazionalismo nella dura battaglia quotidiana, sanzionata e consacrata dal nazionalismo nella sua vittoria, essa non può non riconoscere nel nazionalismo la propria coscienza, la ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] i conti longobardi di Capua nel loro sforzo di svincolarsi dalla soggezione al principe di Salerno; tale collusione venne consacrata dal matrimonio di una figlia di Sergio (I) con il gastaldo di Suessula e Sessa Landolfo, secondogenito del conte ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] nella chiesa di S. Pancrazio sulla via Aurelia. Ritorna ancora ricorrente il tema del tradimento in quanto la chiesa era consacrata dalla tradizione altomedievale, sin dai tempi di Gregorio di Tours, alle vittime di tradimento e di spergiuro.
La fine ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] lavoro di Cerignola, pur venendo eletto nel Comitato centrale della costituita organizzazione.
La sua figura di sindacalista era ormai consacrata. Gioventù socialista (15 maggio 1912) in una corrispondenza dal titolo, Nella Puglia rossa. La Parma del ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] del popolo magiaro. Il 5 agosto a Zara si fece incoronare re dall'arcivescovo di Esztergom con una corona consacrata dal cardinal legato proprio per questa occasione: un atto che suscitò solo scherno e derisione, poiché l'incoronazione era ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] che gli vietava di allontanarsi, fu reso inoperante dagli argomenti del B., che sosteneva l'impossibilità di sottrarsi a un impegno ormai consacrato da un giuramento. Ma i Perugini non si dettero per vinti e inviarono a Siena (e a Ferrara, con cui s ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] della crisi orientale avevano riaccese le speranze dell'irredentismo. La posizione del governo di Vienna era ancora quella consacrata nella lettera diretta il 24 maggio 1874 da Andrássy all'ambasciatore austro-ungarico a Roma, conte Wimpffen. Il ...
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