GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] in seguito ricomposta secondo un disegno differente rispetto alla disposizione originaria. L'anno seguente, il 14 gennaio, venne consacrata la chiesa di S. Giovanni a Mendrisio, fatta costruire da Luca de Garovo di Bissone, servita e dottore ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] nelle strutture esteriori; appena preso possesso impegnò tutte le rendite del beneficio nella costruzione della nuova chiesa, che fu consacrata nel 1763. Nella nuova parrocchia portò lo stesso zelo pastorale e la stessa dedizione ai derelitti che lo ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] per Luzzara; del Neuschel il F. realizzò un Ritratto per la sacrestia della nuova chiesa di Boscochiesanuova (Verona), consacrata dall'arcivescovo nel 1853.
A Milano il F. cercò di ottenere il successo commerciale con dipinti di genere alcuni ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] convincente,. del Cristo morto al Sacro Cuore di Arona, già facente parte di un sepolcro proveniente dalla chiesa di S. Maria consacrata nel 1488, attribuito a G. M. Spanzotti dalla Astrua (1977, pp. 74-76, 107 s. scheda n. i) sulla base di ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] ).
Non molto distante ma già diversa è la Decollazione del Battista nella cappella di S. Giovanni in S. Alessandro, consacrata nel 1619, che una relazione del 1620 descrive ornata di pitture (Amerio Tardito, 1979); al dipinto - denso di calligrafiche ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] sulla carriera del C. in Italia, in seguito alla sua partenza da Dresda nel 1748, la sua critica alla ormai consacrata cupola di S. Pietro, critica che era strettamente collegata alle sue proposte di restauro.
Quando era stata ripresa la discussione ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] del G., rappresentata dalla pittura dello svedese A. Zorn, uno di quei pittori, per così dire, "ufficiali", la cui fama era consacrata in Italia dalla Biennale di Venezia.
La cultura del G., in questi anni, non si discosta da quella comune a molti ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] di Guglielmo. Scritta presumibilmente intorno al 1100 sotto l'abbaziato di Ermengaudo (1095-1123 e oltre), l'opera è consacrata a delineare la vita e l'attività del tolosano Benedetto (II), interprete radicale di una fedeltà stretta alla regola ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] inquisitore gli storici ricordano il severo contegno da lui avuto nei riguardi di alcuni ebrei che avevano trafitto un'ostia consacrata.
Il 9 luglio 1339 l'A. figura di nuovo a Bologna, di passaggio per una nuova destinazione. Il Capitolo generale ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] la profonda familiarità dell'autore con i classici della latinità.
La fama di letterato dei B. fu definitivamente consacrata dalla pubblicazione del volgarizzamento in ottava rima dell'Eneide di Virgilio (Lucca 1680), dedicata all'imperatore Leopoldo ...
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