Difesa delle coste (p. 648). - Fino alle esperienze della seconda Guerra mondiale, molti studiosi di arte militare ritenevano assurdo lo sbarco, su coste nemiche, di grandi unità terrestri, o quanto meno [...] ". I Tedeschi, che si dimostrarono maestri, nella conquista della Norvegia e dell'Olanda, di come negli attacchi più concreta di come fosse organizzata a difesa dai Tedeschi la spiaggia normanna, si può avere dai seguenti dati relativi ad una delle 5 ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] nella sua struttura, e dove sopravvive la tradizionale tecnica normanna, consistente fra l'altro nell'uso del bianco capitale della Sicilia bizantina. Ma nel 902 i Saraceni la conquistarono e invano nel 962 tentò di ribellarsi al loro dominio. Nel ...
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. La conquista dell'Inghilterra, compiuta da Guglielmo II, duca di Normandia, nel 1166, ebbe, anche nel campo spirituale, conseguenze enormi, poiché da essa fu cambiato, durante parecchi secoli, lo sviluppo [...]
La poesia lirica fu quasi completamente negletta nel periodo anglo-normanno: pochissime sono le canzoni cortesi o d'amore; di guerra di Scozia del 1173-74, e un anonimo quella della conquista dell'Irlanda nel 1173; per una donna del Yorkshire (di ...
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. Antico ordine di poeti cantori, che fiorì presso i popoli celti. S'accompagnavano, narra Diodoro (V, 31) "con uno strumento simile alla lira", cantando "ora canti di gloria, ora invettive"; e li ricorda [...] del loro canto. Dalle Gallie disparvero dopo la conquista romana.
Sopravvissero invece nell'Irlanda, nella Scozia e erano pure storici, eruditi, giudici, legislatori. Dopo l'invasione normanna, nel sec. XI, crollata la monarchia centrale e tramontata ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] da Maria di Antiochia e da Ugo III di Cipro, sia conquistando l'Acaia, tra il 1267 e il 1277, egli mostrava chiaramente 'organizzazione poi dello stato, sulle orme profonde della dominazione normanna e sveva, condotta con rigidi criterî e non comune ...
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Comune della provincia di Napoli, fino al 1927 della provincia di Caserta. Conta 18.200 ab. (1921) e occupa una superficie di kmq. 54,07 in territorio feracissimo, attraversato dalla rete dei Regi Lagni [...] e probabilmente essi sono in rapporto con la creazione della contea normanna, governata prima dai de Argentiis, poi dai de Acerris, vicende politiche di quel periodo. La contea sopravvisse alla conquista di Ruggero II e si mantenne fedele ai re di ...
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Città della provincia di Bari, situata sull'orlo di un alto gradino della Murge, a 219 m. s. m., con bella vista sulla fascia costiera e sull'Adriatico. È formata di una sezione medievale, a pianta ellittica [...] costruzioni di tipo pelasgico. Di fondazione svevo-normanna, ma con aggiunte di fabbriche posteriori, C., poi municipio. Soggetta ai Bizantini, e ai Goti con Totila, conquistata nuovamente da quelli, il dominio bizantino vi si mantenne finché nel sec. ...
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MAZARA (o mazzara) DEL VALLO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Guido LIBERTINI
Ernesto PONTIERI
Città della Sicilia in provincia di Trapani, sulla costa del Mare africano. Si stende [...] sarcofago di Racalmuto. Sono opere degne di nota: la chiesa normanna di S. Nicolò, a pianta centrale e a cupola; tra quelle popolazioni. Diodoro (XIII, 54, 6) ricorda la conquista di questo castello da parte di Annibale figlio di Giscone nel 409 ...
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R Moneta d'oro fondamentale nel sistema numismatico musulmano durante il Medioevo, così come il dirham (v.) lo era per l'argento. Il nome e la moneta, attraverso i popoli aramaici, erano già venuti agli [...] romano, δηνάριον χρυσοῦν bizantino. Nei primi tempi della conquista della Palestina, della Siria e dell'Egitto gli ‛ī ossia quarti di dīnār; essi furono conservati nella monetazione normanna di Sicilia e chiamati tarenus, tarì, ταρίον, nome rimasto ...
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Storico, nato a Lione il 10 febbraio 1875, morto a Losanna il 31 ottobre 1921. Nominato nel 1899 membro dell'École de Rome, si dedicò principalmente allo studio della storia dell'Italia meridionale nel [...] alle immigrazioni di quei fortunati avventurieri si estende fino alla conquista di Enrico VI di Svevia contro Guglielmo III, ultimo finanziarie e della civiltà della magnifica monarchia siculo-normanna. Fondata su tutti i precedenti lavori relativi a ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...