RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] policentrica ed egualitaria del potere, che trovava il suo fondamento nell’autonomia delle signorie territoriali nate con la conquistanormanna. La nascita del Regno aveva instaurato una struttura unitaria, nella quale il potere dei signori della ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] o a tau, a seconda delle diverse funzioni che sembrano aver avuto. Di ogni tipo rimane un esemplare anteriore alla conquistanormanna. Quello con il riccio a voluta semplice (Londra, British Mus., in deposito da coll. privata), raffigurante un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] Britannia nel periodo compreso tra la fine della colonizzazione romana e la conquistanormanna del 1066.
Gli studiosi più noti della cultura materiale anglosassone, ambito di studio sviluppatosi all’inizio dell’Ottocento, sono Th. Bateman (1821-61), ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] , Kircheund Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, I, 2, München 1975, pp. 584-593; Storia di Bari, dir. da F. Tateo, Dalla conquistanormanna al ducato sforzesco, Bari 1990, pp. 76, 78, 80 s., 83, 97, 196, 234, 238, 263, 316 s., 320, 361, 468 ...
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MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] Bartholomei de Carpineto, a cura di B. Pio, Roma 2001, pp. XXIII, XXVIII, L, XCIX, 41-43; G. De Blasiis, La insurrezione pugliese e la conquistanormanna nel secolo XI, I, Napoli 1864, pp. 47-56, 59-61, 65 s., 71 s., 77 s., 81-86, 88, 90-95, 101-105 ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] , la maggior parte dei servi arabi lavorava nelle campagne di Sicilia. Vincolati alla terra in conseguenza della conquistanormanna, essi erano naturalmente assai più numerosi in Sicilia che nel resto del Regnum. Assumono denominazioni diverse nella ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] : problemi e prospettive, in Cronotassi iconografia ed araldica dell’episcopato pugliese, Bari 1984, pp. 19-49; Storia di Bari. Dalla conquistanormanna al ducato sforzesco, a cura di P. Belli d’Elia et al., II, Roma-Bari 1990 (in partic. cap. III ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] del suo tempo. La situazione della sua diocesi, posta in una zona di confine, i problemi generati dalla conquistanormanna e un rapporto evidentemente molto teso con le autorità comunali costituivano altrettanti freni che rischiavano di rimettere ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] Scala acquista un suo autonomo spessore, talvolta nei termini di un conflittuale particolarismo, solo all'indomani della conquistanormanna, anche per effetto della loro rapida ascesa economica, non compromessa dai rovinosi saccheggi patiti a opera ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] propulsivo della letteratura italo-bizantina; era infatti rimasto in stretti rapporti con l'Oriente bizantino anche dopo la conquistanormanna, ed era fornito di una ricca biblioteca, in parte salvata dalla devastazione a opera dei Turchi del 1480 ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...