BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] irriducibili al rigido legame di sudditanza imposto all'Italia dalla conquista di Giustiniano I.
B. aveva dato inizio al suo che a Roma era stata sin'allora tradotta dal greco in latino. B. era ancora tuttora "presbyter, in Dei nomine electus ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] famiglia patriarcale, l’aumento degli schiavi si ebbe con le guerre di conquista del 3° secolo a.C. Gli schiavi vi ebbero in genere , per lo più moriva buttandosi in mare. Se in America Latina si diffuse il meticciato, cioè l’incrocio tra le razze, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] molto diverse a seconda delle epoche e delle zone conquistate. La forma più distruttiva di imperialismo culturale fu quella nel settore, oppure, come in molti paesi dell'America Latina, per permettere l'esistenza di un sistema sommerso del passaggio ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Claude Fabri de Peiresc. Fino al 1644, questi Poemata latini, commentati anche dal Campanella, vedranno quasi venti edizioni in e che trovò, nel luglio 1630, il suo culmine nella conquista e nel saccheggio di Mantova da parte di un esercito imperiale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] poco, il volgare fiorentino è abbandonato per un ritorno all’aulico latino. Ma c’è un’altra cosa, importante, a distinguere il questa volta in Germania, nonostante le nubi della guerra, la conquista di Strasburgo e l’assedio di Vienna. Il viaggio era ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] Bretagna, l'Olanda e gli Stati Uniti i socialisti possono conquistare il potere con mezzi parlamentari e pervenire quindi al socialismo per farsi sentire in regioni così lontane come l'America Latina. La propaganda di Pechino ha tentato di presentare ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] incoronato re di Sicilia. Già il 20 gennaio partì con l'esercito per il Sud e, seguendo la via Latina, raggiunse e conquistò San Germano. Manfredi, davanti alla crescente ribellione in Terra di Lavoro, aveva abbandonato Capua per ritirarsi in Puglia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] allorché Napoleone, nella primavera 1812, partì alla conquista della Russia alla testa della Grande Armata. Con re Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell'America Latina v.:
P. de Leturia, La acción diplomática de Bolívar ante Pio ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ad un partito di tendenza democratico-cristiana può conquistargli numerosi elettori conservatori, che avrebbero rifiutato il né soprattutto la resistenza delle autorità ecclesiastiche nei paesi latini ad accettare l'evoluzione a cui li si invitava ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] imitando i suoi modelli, divenne a sua volta autore di poesie in latino e in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; romana in un momento critico. Nei Balcani, i Turchi, conquistata la Grecia, stavano muovendo contro la Serbia; in Italia, ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...