Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Poterne parlare oggi come di una ovvietà, è stata una conquista ardua e costosa.
La minoranza valdese
Per un singolare dall’Africa, dall’Asia (Corea e Cina) e dall’America Latina. Molte di esse hanno stabilito rapporti con le Chiese italiane ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] fino a tutto il IV sec., momento di avvio della conquista romana della penisola. Questa comunanza con usi e concezioni di divine. È infatti possibile individuare ‒ se non la tassonomia latina di genius, numen, deus con le relative dimensioni uranie o ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] meno in quegli anni, che corrispondono a quelli della conquista longobarda di gran parte della penisola italiana, una reliquia della presso l’editore Herder di Freiburg im Breisgau: Vetus latina: die Reste der altlateinischen Bibel, hrsg. von R. ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] il testo venga compreso: la sostituzione delle lingue viventi al latino è nella logica di questa riforma, e ha suscitato una scienze umane
Una fra le conquiste della teologia della liturgia durante il XX secolo, conquista che fu anche sancita dal ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] punto di diventare uno dei fattori della lotta per la conquista del potere; forse, fu anche sospettato di collusione con i a cura di J. Wordsworth-W. Sanday-J. J. White, in Old-Latin Biblical Texts, II, Oxford 1886, pp. V-XXII, 23-53; Chronicarum ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Carlo V, Cosimo I de' Medici, nella sua guerra di conquista di Siena. Gli uni e gli altri, presto in contatto con P e la lettura di una serie di edizioni della Bibbia in latino e di tutte le edizioni del Nuovo Testamento nelle varie lingue ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] sur la guerre sainte. Guerre religion et idéologie dans l’espace méditerranéen latin (XIe-XIIIe siècle), éd. par D. Baloup, Ph. Josserand .
148 Cfr. G. Miccoli, Dal pellegrinaggio alla conquista: povertà e ricchezza nelle prime crociate, in Povertà e ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Bisanzio perde completamente il Sud e l’Est del suo territorio, conquistato dagli arabi, contro i quali l’ormai anziano e stanco imperatore a Kefr Zeh sono scolpite a rilievo due grandi croci latine (forse del VI secolo). Assai più complessa è la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sultano, figlio di Satana assetato di sangue cristiano, volesse conquistare l'intera Europa; si richiamavano tutti i principi laici si ha la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il concilio di Firenze non aveva ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ex coloniale; il grido di giustizia che sorge dall’America Latina; il silenzio dei popoli dell’Est europeo... Da tutto »42.
Chiesa salda e insieme insidiata dalle scosse che ne conquistano i preti alla teologia della liberazione, come il don Silvio ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...