ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] non religiosa si rivelò nel comportamento del re Guglielmo il Conquistatore. Il re era normalmente un individuo cupo, ma a cura di G. Gerberon, Parigi 1675 (ristampa presso Migne, Patrologia Latina, t. 158 e 159), l'edizione cioè che fino a ieri era ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] terra nell'isola di Cipro; ma del ducato di Atene, conquistato dalla Compagnia catalana e poi passato in possesso degli Aragonesi di Informatone dal duca, rispondeva il 22 sett. 1342con una lettera latina (che il Villani, XII, 4, riporta in volgare) ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] nel seguito del re di Francia, assieme al quale entrò in Milano conquistata dai Francesi il 6 ottobre.
Agli inizi del 1500 era a parte dei codici conteneva infatti classici latini e greci (questi ultimi in traduzione latina) o trattati di teologia e ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] comunque incluso fra i dodici cavalieri che nel 1042 si ripartivano a Melfi le conquiste pugliesi. Heskel (1891, p. 38, n. 16) e Chalandon ( alla rifondazione e dotazione di monasteri greci e latini e all'impianto di una chiesa di frontiera con ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Firenze, per cercare di attenuarne l'irritazione in seguito alla conquista di Genova da parte di Filippo Maria; nel 1425 a gallico e il De bello civili di Cesare e, dalla traduzione latina di Leonardo Bruni, il Bellum punicum di Polibio. Pur in ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] ricorrere alle traduzioni (e non a caso poi a quella latina di H. Estienne), né per ottenere dagli amici fiorentini un è la Parte terza, in due libri: nel primo, i poemetti La conquista di Rabicano,L'ametisto,Gli strali d'amore,Il diaspro,Le nozze di ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] l'aprile 1948 visse sotto falso nome in America Latina. Nell'aprile 1948 poté rientrare in Portogallo, dove ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966; II, L'organizzazione dello Stato fascista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] riguardo per la storia, la cultura e la lingua latine.
Costretto a lasciare Pavia per l’aspra reazione dei del Patrimonio di San Pietro, a nulla può valere l’assenza di una conquista vera e propria e la lunga durata; la violenza che non ci fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] dottrinali di Marsilio con autori non appartenenti al Medioevo latino sia tutt’altro che chiuso: se Jeannine Quillet propose e vicario imperiale, che puntava fra l’altro alla conquista della guelfa e grassa Padova.
In Marsilio questo lucido realismo ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lo più greco-scismatica, affidati dal tempo della conquista ottomana ai francescani bosniaci. Anche se Dalma la protezione di Giacomo I. Il 29 agosto scriveva ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delle Chiese; sulla partenza ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...