I Principe di Boemia (1037-1055), figlio del principe Udabrico. Fin da giovine si distinse per il suo eroismo e fu detto poi, da compiacenti biografi, l'Achille boemo; partecipò, regnante ancora suo padre, [...] preponderanza numerica del nemico e fu costretto a rinunziare alla conquista della Polonia. Nel 1054, poco prima della sua Vratislao, primo re di Boemia, introdusse a Sázava la liturgia latina cacciandone i monaci del rito slavo e violò per primo la ...
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Storico frisone, nato a Greetsiel (Frisia Orientale) il 5 dicembre 1574, morto il 5 dicembre 1625 a Groninga. Finiti i suoi studî all'università di Rostock, fece un lungo viaggio per l'Europa e a Ginevra [...] divenne rettore della scuola latina di Norden, ma nel 1587 per divergenze religiose (E. era fervente calvinista e Norden una roccaforte del luteranesimo) lasciò quel posto e divenne rettore a Leer. Nel 1594, dopo la conquista di Groninga per opera ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] , in Giappone e nelle nazioni dell'America Latina.
È ovviamente impossibile sottoporre a misurazioni precise del Novecento è stata caratterizzata dalla loro lotta per la conquista, o riconquista, dell'individualità, unità e indipendenza nazionali. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e poi a Torino, dove si mise pure di proposito a ristudiare il latino, e infine nel 1776 a Firenze e a Pisa, dove fu attratto a quella che è per lui la più grande e più degna, la conquista della libertà? «Si esamini la storia, e si vedrà che i popoli ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] l'1/3/1893), cioè ci si aspettava che lo Stato conquistasse territori per così dire a guisa di scorte, in previsione di collocato in Europa (37,8%), Nordamerica (15,7%) e America Latina (16,2%). Soltanto nell'Impero ottomano si riscontra una certa ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] Uniti, il Canada, l'Australia e la Nuova Zelanda, hanno conquistato in epoca lontana la loro autonomia totale o parziale, e . In seguito, Cuba ha fatto sorgere analoghe attese in America Latina. E poi venuto il tempo delle delusioni, tanto più gravi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del p. D.M. Sparacio. Si segnalano qui una orazione latina per l'elevazione alla porpora dell'arcivescovo di Milano Carlo Gaetano di recente occupata, e ai cosiddetti "paesi di conquista", nella speranza che ciò consentisse un migliore avvio di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di Eugenio a Petervaradino e Temesvar e l'anno seguente alla conquista di Belgrado.
Parimente, nel 1716, la flotta raccolta ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] velare di grado forte (come in "ochi" ecc.); la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, feudale con l’opportuna ferocia e spietata determinazione, e conquistare in tal modo l’amore dei popoli finalmente uniti ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ebbe luogo soltanto il 10 novembre del 1938, cinque anni dopo la conquista del potere, con il saccheggio di negozi e di sinagoghe. In ben poco spazio a concezioni razziste. Anche l'America Latina è stata contagiata dal razzismo, specie l'Argentina, ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...