Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] i sovrani dei franchi per le loro passate nefandezze, conquistando infine la volubile fedeltà dei popoli nemici attraverso la nel 324 dalla sua prigione in Persia e si rifugia alla corte dell’imperatore, chiedendo un appoggio nella lotta intestina ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] le lettere papali furono tradotte in persiano, per essere, in seguito, conquista di tutto il mondo, riducevano le popolazioni conquistate. L'insieme dell'opera la sua crociata in Terrasanta, per timore dell'imperatore Federico II.
Sempre nel 1248 G. ...
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Tamerlano
Silvia Moretti
Il condottiero che restaurò la potenza del grande Impero mongolo
Sulla scia delle imprese compiute da Genghiz khan nei primi decenni del 13° secolo, un altro grande condottiero [...] della dinastia timuride e l’artefice della restaurazione dell’Impero mongolo di Genghiz khan attraverso la conquistadell dei khanati vicini e si lanciò alla conquista del debole Imperopersiano, diviso tra diverse dinastie.
I successi militari ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] guerra contro l'Impero turco, aveva trovato un alleato in Uzūn Ḥasan, sovrano turcomanno dellaPersia e tradizionale nemico degli bloccato per più di un anno a Cipro dalla conquista turca delle coste anatoliche. Nel frattempo, Uzūn Ḥasan aveva dato ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] Persia, Uzu'n Hasan, il quale, trionfando sui partiti avversari, aveva restaurato l'impero nei suoi più vasti confini ed era ormai pericoloso vicino del sultano ottomano che, dopo la conquista agli itinerari compiuti al seguito dello scià, tra i quali ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
satrapia
satrapìa s. f. [dal lat. satrapīa, gr. σατραπεία, der. di σατράπης «satrapo»]. – 1. a. Nome delle circoscrizioni amministrative (venti in origine), ciascuna governata da un satrapo investito anche di funzioni militari, in cui fu diviso...