Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , però, non si svilupperanno in senso civile e non elaboreranno perciò progetti urbanistici impegnativi, neppure quando, con la conquistadellaDacia, il confine si allontanerà verso nord. Eppure dal punto di vista politicoamministrativo vi furono ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] la cultura latina impegnata nel processo di conquistadella consapevolezza di sé.
Dominante nella politica, Gaio 14° sec., tra cui notevoli quelli di Martino di Dacia, Boezio di Dacia, Tomaso Occam, fino alla Summa modorum significandi di Sigieri ...
Leggi Tutto
Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] fa, la piena maturità tecnologica e culturale dell'Olduvaiano è evidente intorno ai 2 milioni di documentano che questa conquista tecnologica è stata of the proto-hominids in Rumania's Villafranchian, in ‟Dacia", nuova serie, 1963, VII, pp. 9-33.
...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] in uno stato di isolamento quasi totale nella sua dacia. Stalin, pur rifiutandosi di concedere maggiori poteri politici là di questo, la conquistadello spazio ebbe profonde conseguenze per i successivi sviluppi della ricerca scientifica e per gli ...
Leggi Tutto