BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] non teoretico dì ogni analisi vertente su parole o fenomeni singoli, ossia l'asserzione del carattere astorico e non conoscitivo di qualsivoglia analisi vertente su ciò che si dice lingua (Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] è Aristotele) hanno affermato l’eternità del mondo e hanno negato le idee esemplari in Dio, importando nell’orizzonte conoscitivo il materialismo che nega verità fondamentali, come l’immortalità dell’anima, la provvidenza, il peccato, il premio e il ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] del C. nel definire una teoria della poesia come espressione e veicolo di un procedimento razionale conoscitivo, collegato direttamente all'enucleazione del ruolo centrale della "favola" come strumento di mediazione di dati razionalisticamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] anni perché egli vedesse finalmente riconosciuti i suoi meriti. A livello internazionale ci si rese conto del potere conoscitivo della reazione nera soltanto nella seconda metà degli anni Ottanta. La convinzione che con esso si fosse originata ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] ", che anima le ultime opere di questo autore.
Nel dopoguerra l'E., sottoposto tra l'altro ad un procedimento conoscitivo della Commissione di epurazione dell'università di Milano, visse una profonda crisi esistenziale, che lo portò a interrompere l ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] foscamente dipinto agli occhi della pubblica opinione.
Fin dai primi anni d'applicazione dell'elettroshock, tuttavia, il fervore conoscitivo che lo animava aveva indotto il C. a rivolgersi, più ancora che allo studio degli aspetti clinico-terapeutici ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] in cui si riassumono i processi dell'ottica e successivamente dell'elettronica e dove la comunicazione audiovisiva trova il suo senso conoscitivo. Per R. nel mezzo televisivo è lo stesso meccanismo di immagini, di suoni e di parole a muovere questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] (le discipline dalle quali in genere erano provenuti sino allora gli psicologi, accademici e non), rispondeva alle domande conoscitive e professionali delle nuove generazioni. Se questo era un aspetto positivo per l’immagine pubblica della psicologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] quando si presentano situazioni analoghe, o di confrontarle e di estenderle, si riconducono tutti gli aspetti del processo conoscitivo, dalla memoria all’immaginazione, dal discorso all’intelletto stesso.
Il quarto libro dell’opera è dedicato alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] dell’antropocentrismo (Dialogo della Terra e della Luna), un’analitica – diffusa in più operette – delle illusioni religiose, conoscitive, sociali.
Nella volontà di sostituire alle credenze un esame coraggioso dei fatti, empirico e critico, Leopardi ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...