BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] La poesia è quindi strumento di comunicazione, con una forte prevalenza dell'intento didascalico e morale su quello conoscitivo: il B. attribuisce infatti esplicitamente alle sue rime il compito di "descrivere" i "principali documenti" della medicina ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] biologici (biosegnali) ricavati dallo studio di organi e apparati nel corso di opportune indagini. A completare il percorso conoscitivo dell’indagine neurofisiologica si affianca, tra la fine degli anni 1960 e l’inizio degli anni 1970, il settore ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] le concrete acquisizioni di un laborioso cammino, oppure tentare di identificare i fili conduttori di un incessante sforzo conoscitivo e dare maggior posto ai concetti che hanno ispirato di volta in volta l'acquisizione di quei risultati: come ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] teorica e per verificarne la bontà e la sicurezza". Si tratta, quindi, di un particolare momento del processo conoscitivo, che si distingue da altri per l'incertezza del risultato e perché comporta un intervento diretto dello sperimentatore su ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] saga della decifrazione del nostro genoma, cioè della nostra natura e delle nostre origini.Su un piano puramente conoscitivo, la determinazione della sequenza del nostro genoma costituisce un passo gigantesco verso la comprensione dei fenomeni vitali ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] modo di affrontare il problema della psicopatologia sessuale, e quindi della pedofilia, è realizzabile ricorrendo al modello conoscitivo e interpretativo della psicologia del profondo; e il primo, grande mutamento è avvenuto con la psicoanalisi. S ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] non si forma per gli input ambientali ricevuti ed elaborati dalla mente in modo passivo, è invece il sistema conoscitivo che costruisce attivamente un proprio modello di mondo. Qui pertanto la rappresentazione dell'esperienza si costruisce in base ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] finalizzato dello scienziato. Va infine ricordata la sua costante preoccupazione di non limitare la ricerca allo scopo conoscitivo, ma di utilizzarla anche a quello pratico, economico e sperimentale: L. valorizzò la coltivazione dei vegetali per ...
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NEUROBIOLOGIA
Marina Bentivoglio
La n. è la branca specialistica della biologia relativa allo studio del sistema nervoso. Come indicato dal termine stesso, la n. ruota intorno allo studio dell'unità [...] Gli studi neurobiologici sono intimamente legati a quelli sulle malattie del sistema nervoso, non solo per l'aspetto conoscitivo delle disfunzioni neuronali, ma anche per la ricerca delle loro cause e di modelli sperimentali di malattie neurologiche ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] patologia in base ai segni e ai sintomi che essa manifesta, è evidente il primato dei segni in quanto strumento conoscitivo dei sintomi e, in ultima analisi, della malattia stessa. Per Averroè, i segni non sono semplici segnali, bensì i significanti ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...