COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] di inserire lo studio dei fenomeni naturali nell'ambito di categorie matematiche, dall'altra quello di derivare le conoscenze fisiche da un attento esame sperimentale. Il C., dotato di buona preparazione teorica, si avvicinò dunque ai problemi ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] due città; questa frequenza di incarichi genovesi potrebbe far pensare che il B. avesse in quella piazza qualche traffico e conoscenze in alto loco.
Il 3 maggio 1317 era fra quei cittadini di rilievo che intervennero in Palazzo Vecchio come testimoni ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] economico-finanziaria. Egli fissava il centro dei suoi interessi tra Livorno e Firenze, ma non trascurava di approfondire le sue conoscenze economiche e la sua pratica degli affari, compiendo, sin dal '32, una lunga serie di viaggi all'estero. Non si ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] vantaggio d'accrescere le mie sostanze, e i miei capitali; educare i miei figli; ed aumentare ed estendere le conoscenze letterarie"; ma a questa dichiarata scelta di una vita tutta intorno alle occupazioni domestiche e di studioso si accompagna un ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] ceto elevato e fregiati delle insegne cavalleresche.
Il G., appartenente a una famiglia ricca e potente, dotato di conoscenze giuridiche e di qualità oratorie, era nelle migliori condizioni per intraprendere la carriera politica, anche se lo status ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di Guglielmo d'Orange (l'A. aveva ereditato dallo zio anche il diritto ad esser ricevuto a corte), una rete di potenti conoscenze, tra cui il ministro delle colonie Talck e il capo della gendarmeria dei Paesi Bassi Roisin, e anche i suoi interessi ...
Leggi Tutto
BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] . In seguito, accompagnata da Carlo Pisani-Dossi, si trasferì a Marsiglia, trovando, tra gli esuli italiani, molte antiche conoscenze.
A Marsiglia conobbe Mazzini, e tra i due nacque ben presto una relazione. Quando, bandito dalla Francia, Mazzini si ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] uno dei mezzi di cui si avvalse la classe dirigente dell'epoca per favorire la circolazione delle nuove conoscenze e per incentivare il miglioramento delle tecniche di produzione.
A tali compiti si dedicò anche nella veste di amministratore ...
Leggi Tutto
BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] del Cinquecento. In generale, stupisce e impressiona nell'opera del B., ancora giovane, la maturità del mestiere e le conoscenze sterminate e di prima mano nei riguardi della materia trattata, per quanto ristrette all'ambito parmense; ma vano sarebbe ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] e una condotta di vita di tutto rispetto, doti che dovevano compensare certe rigidità e indecisioni caratteriali, modeste conoscenze di carattere giuridico e una dubbia abilità nella gestione dei rapporti politici: tutti elementi di non piccolo peso ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...