FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] sulla base degli insegnamenti genovesiani cercò di migliorare le condizioni economiche e morali dei suoi fedeli. Sostenitore delle nuove conoscenze nella scienza agraria, seguendo l'esempio dei fratelli D. e F.A. Grimaldi in Calabria, del marchese G ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] . Per far questo dovrà indagare le inclinazioni del suo signore, assecondarle in ogni modo, giungere insomma ad una tale conoscenza del suo modo di essere da poterlo affiancare in maniera quasi mimetica: "se il Principe sarà letterato di lettere si ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] dell’Africa, Oceania, zona settentrionale del continente americano ecc.); a loro volta le m. contribuivano al progresso delle conoscenze geografiche e offrivano occasioni per l’intervento dei governi o ne appoggiavano l’azione. Se da un lato nell ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] mani di Wolsey. La carica di ambasciatore inglese non impediva del resto al G. di tutelare anche gli interessi di amici e conoscenti o quelli della Repubblica di Lucca, che nel 1505 e nel 1518 si adoperò perché egli divenisse vescovo della città.
Tra ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] sua missione di Shanghai.
Costretti a una forzata inattività, i numerosi missionari trattenuti a Canton decisero di mettere a frutto le conoscenze acquisite in tanti anni di permanenza in Cina e dal 18 dic. 1667 al 26 genn. 1668 tennero una serie di ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] il monastero rupestre fu seriamente minacciato. Ma la Vita di E. mostra anche che alcuni cristiani calabresi apprezzavano le conoscenze degli Arabi in taluni campi come ad esempio la medicina e consultavano i loro medici a Palermo: per evitare un ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] , sia l’inadeguatezza delle misure prese, che indebolivano l’autorità di Pallotta. Questi, infatti, agiva ignorando conoscenze basilari di organizzazione del controllo territoriale, creando tensioni con il confinante Regno di Napoli e, in qualche ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] concezione ancora ritualistica, la quale non ha compreso che "la volontà non può venire soppressa che dalla conoscenza".
Bibliografia
h. bleienstein, Sanctificate jejunium. Eine Sinndeutung christlichen Fastens, "Geist und Leben", 1953, 26, pp. 8-19 ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] alla impietosa pressione fiscale cui Cansignorio medesimo, e poi Antonio, sottoposero la Chiesa veronese.
Allo stato attuale delle conoscenze, nessun episodio di rilievo segna l'episcopato del D. negli ultimi anni, sotto la signoria di Antonio. Va ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] . G. Giraldi e del Sabellico, che ne fece un esempio d'oratore e di poeta, si affiancano quelle per le sue conoscenze matematiche tributategli dal Pomponazzi, che di lui riferisce la soluzione d'un problema di ottica; né mancano testimonianze del suo ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...