GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] a frequentare il laboratorio di patologia generale dell'Università bolognese diretto da G. Tizzoni, ove poté approfondire le sue conoscenze di istologia normale e patologica della cute. Nel 1889, superato il relativo concorso per titoli ed esami, fu ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] , in seguito al parere favorevole della facoltà medica di Pavia, il posto di vicedirettore del manicomio: le sue conoscenze teoriche e pratiche di tecnica manicomiale e le sue indubbie capacità organizzative gli consentirono allora di collaborare ...
Leggi Tutto
FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] i famosi sanatori di Schatzalp e di Guardaval, ove poté acquisire una preziosa esperienza e arricchire le sue conoscenze scientifiche e cliniche riguardanti la tubercolosi polmonare.
Rientrato a Roma nel 1927, prestò servizio nel sanatorio Cesare ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] nell'istituto di patologia chirurgica e nel 1926 conseguì la libera docenza in patologia speciale chirurgica. Per ampliare le proprie conoscenze, fu più volte all'estero, ove frequentò le più importanti cliniche: nel 1925 e nel 1927 in Francia, a ...
Leggi Tutto
INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] illustri maestri, tra i quali M. Bufalini e C. Burci. Fu quindi a Parigi, ove poté approfondire le proprie conoscenze in anatomia microscopica e apprenderne le tecniche d'avanguardia alla scuola di C. Robin, considerato il maggior istologo dell'epoca ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] successione alla cattedra e solo per la giovane età non ottenne l'incarico. Nello stesso 1845, per ampliare le conoscenze e perfezionare l'istruzione teorica e pratica nelle scienze medico-chirurgiche, iniziò un lungo viaggio che lo portò nelle più ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] e di quelle dismetaboliche.
Di notevole interesse dottrinale e pratico fu il contributo recato dal G. alla conoscenza dell'anatomia e della fisiopatologia degli organi ematopoietici, settore della patologia e della clinica medica che rappresentava ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] comprende le più importanti scoperte e teorie anatomo-fisiologiche del G. e che costituisce uno dei maggiori contributi alla conoscenza del sistema nervoso nel XIX secolo, fu pubblicata in sette puntate dal 1882 al 1885 sulla Rivista sperimentale di ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] di studio a Parigi. Contemporaneamente si dedicava con appassionato interesse agli studi giuridici, tanto da pervenire a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi del diritto.
Su tali basi il L. orientò decisamente i suoi interessi nel ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Francesco
Egisto Taccari
Nacque a Perugia da Leopoldo e Rosa Baldoni, da famiglia agiata, il 25 settembre dell'anno 1826. Compiuti gli studi classici, durante i quali si segnalò per alcuni [...] opera di medico: nel Sommario di fisiologia dell'uomo (Perugia 1859, 1868) egli espose le basi fondamentali delle conoscenze fisiologiche dell'epoca, e riportò le numerose ricerche sperimentali che erano state rese note negli ultimi anni.
Nel 1860 ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...