June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] spedito dal suo domicilio. Senza poter disporre di una ‘trasmissione in onda’, egli aveva creato una ‘audience’, una rete di conoscenze incentrata sulla cucina. Lisa Biondi fu un’invenzione di Van den Bergh per creare un contatto ‘umano’ con la gente ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] dei geni sui cromosomi umani ha impegnato i laboratori scientifici di tutto il mondo e ha portato nel 2001 alla conoscenza delle sequenze complete del DNA del genoma umano (➔ genoma). Il paragone fra le m. genetiche o m. di associazione (linkage ...
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conservazióne degli aliménti Insieme di trattamenti che tendono ad arrestare o rallentare i processi trasformativi a opera di microrganismi che si svolgono negli alimenti non trattati, consentendone pertanto [...] il loro confezionamento. Oltre alla tecnica della conservazione in scatola, oggi l'industria del packaging possiede le conoscenze adatte per garantire la massima durata a ogni prodotto sulla base delle diverse esigenze. Le confezioni vendute nei ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] (v. Viscusi e Zeckhauser, 1976; v. Miller e Lad, 1984; v. Krutilla e Fisher, 1985).
Altri evidenti limiti di conoscenza concernono gli effetti che le attività umane hanno non sulla riduzione quantitativa delle risorse, ma sull'impoverimento di alcune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] di Fauser, e qui va sottolineato che, se la messa a punto dei processi di idrogenazione poteva utilizzare le conoscenze accumulate nel campo della sintesi dell’ammoniaca, l’utilizzo del metano per ricavare idrogeno diventerà utilissimo nel secondo ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] più ossidabili mentre quelli rossi più o meno a seconda dei casi; tutti hanno, almeno in base alle conoscenze acquisite finora, meno resistenza all'invecchiamento.
Imbottigliamento. - I tipi razionali e moderni d'imbottigliamento sono: a caldo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] . Tuttavia, in alcune località le botteghe stesse divennero luoghi in cui gli eruditi si recavano allo scopo di approfondire la conoscenza e l'uso dei vari strumenti e magari di acquistarne uno. A questo proposito, nella Londra dei secc. XVII e ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] della medicina greca che i romani venerarono poi con il nome di Esculapio: sono suoi segni distintivi il rotolo che rappresenta la conoscenza attraverso i libri, il fascio di papaveri, il bastone e il serpente che attorno a esso si avvolge. I greci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] e fecondo, che lo condusse alla sintesi industriale del metanolo. Si era convinto che le nuove conoscenze teoriche potevano guidare la selezione dei catalizzatori, fino allora basata essenzialmente sulla ricerca empirica. Indagando i catalizzatori ...
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Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] di proteine (e dei vari tipi di aminoacidi) tali da soddisfare il fabbisogno medio giornaliero. Di fatto molte delle conoscenze oggi disponibili in tema di alimenti di origine vegetale e animale e dei loro effetti sulla salute derivano anche da ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...