LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] ricerca chimica applicata all'industria, lavorò come operaio in diverse tintorie, allo scopo di acquisire una profonda conoscenza di tutte le applicazioni delle materie coloranti finché, nel 1891, fu assunto dalla Bayer come chimico nel laboratorio ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] -Louis de Montesquieu, Poggi esaltava il ruolo della storia come scienza universale non solo nell’introduzione di tutte le conoscenze umane, ma anche come parte intrinseca (e quindi utile nella pratica) di ogni disciplina; tuttavia, non mancava di ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] attività delle commissioni permanenti e delle commissioni relatrici, che rivela, comunque, il corredo di esperienze e di conoscenze già mostrato nei suoi scritti. La Scienza politica in Italia, alla quale soprattutto andò dedicandosi, constò alla ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] si diffonde in ecologia non soltanto a fini previsionali, ma soprattutto come strumento di ricerca e di sintesi delle conoscenze. È del tutto ovvio, al di là delle motivazioni di natura teorica, che la crescente disponibilità di strumenti di ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] classi sociali. Lo sviluppo dell’identità si riferisce al carattere olistico dei processi di s.; ruoli, norme, conoscenze e abilità sociali non sono appresi in isolamento, ma contribuiscono piuttosto alla continuità e al cambiamento dell’identità ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] è ora molto più variegata rispetto al passato e, soprattutto, in continua evoluzione.
Geografia fisica.- L'approfondimento delle conoscenze scientifiche sull'ambiente naturale dell'A. e sulle risorse è continuato e si è arricchito nell'ultimo ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] cui si è concentrata - in forma implicita o esplicita - una gran parte delle indagini speculative, sia quelle sul ragionamento e la conoscenza sia quelle sull'etica e l'azione. Si parla da lungo tempo di r. 'teoretica' e r. 'pratica', e tale grande ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] dell'approccio della qualità totale, un'espansione dei sistemi di informazione istituzionale per fornire nuovi tipi di conoscenze ai medici e agli amministratori, come nel caso dell'istituzione del Resource Management Initiative nel Regno Unito ...
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SUBACQUEA, ESPLORAZIONE
Renato Caporilli
Sono passati quasi duecento anni da quando, nel 1797, il tedesco Klingert, portando avanti le esperienze di Torricelli e di Pascal, progettò sia uno scafandro [...] navi greche e romane, di città sommerse, ecc.) gli archeologi, in cerca d'immagini inusitate i fotografi subacquei, per la conoscenza di nuove forme di vita e di esseri sconosciuti i biologi.
È solo negli anni Sessanta, quando si acquista coscienza ...
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UFFICI
Alberto Notarangelo
(XXXIV, p. 606)
Tecnologie per l'ufficio. - Le attività lavorative eseguite negli odierni u. sono essenzialmente legate a tre tipi di operazioni: elaborazione, archiviazione [...] dalle banche-dati esterne all'azienda che contribuiscono, con la loro offerta di dati, all'acquisizione di conoscenze indispensabili allo svolgimento del lavoro d'ufficio. Le banche-dati si prefiggono di diversificare e specializzare l'informazione ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...