LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio della S. Sede. Non sono chiari, allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo di cardinale diacono ...
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Apprendimento permanente
Silvia Ciucciovino
Il contributo esamina le disposizioni della l. 28.6.2012, n. 92 in materia di apprendimento permanente, mettendone in evidenza gli aspetti più significativi [...] piena realizzazione dell’individuo nella dimensione sociale e lavorativa e alla crescita occupazionale nella moderna società della conoscenza.
Erano dunque maturi i tempi per un intervento compiuto del legislatore nazionale in materia. Nel nostro ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] progressi fornivano proprio alla medicina legale e all'antropologia criminale il terreno fecondo per porre le basi delle nuove conoscenze correlate alla prova generica del reato e all'identificazione del reo. Nell'arco di pochi decenni in diverse ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] dei nomadi rispetto ai dati, pur non sempre completi ed esatti, che prima si possedevano.
Progressi delle conoscenze. - La conoscenza della Libia ha fatto negli ultimi anni notevoli progressi, specialmente per le regioni interne. Dal 1933 è stata ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] ciò nonostante - o a causa di ciò - ha perduto la sua vocazione di essere guida nel mondo del sapere e della conoscenza, o di prestare l'‛orientamento' necessario ai giovani per affrontare i problemi della vita. Perduta tale nobile missione, si dice ...
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Nata con il riassetto dei rapporti internazionali dopo la seconda guerra mondiale e con la decolonizzazione, comprende tutte le forme di cooperazione internazionale destinate a favorire il progresso economico [...] più efficace utilizzo delle risorse economiche di cui dispongono i paesi meno avanzati, specialmente attraverso la diffusione delle conoscenze e la valorizzazione delle risorse umane. La seconda è invece destinata a favorire l’afflusso di capitali e ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] ', che tendono a portare studenti di ogni età e livello scolastico al di fuori delle aule, per iniziarli alla conoscenza non solo di quanto accade nell'ambito della biosfera, ma dell'archeologia, della storia, dell'antropologia e dell'evoluzione ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] -XVI in Id., Studi di storia economica veneziana, Padova 1954, pp. 37-52 (pp. 37-57). Maurice Aymard, L'Arsenale e le conoscenze tecnico-marinaresche. Le arti, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/II, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] quasi nessun romanista sarebbe più stato (di nuovo, con l’eccezione quasi sola di Arangio), anche se per lui la conoscenza storica aveva pur sempre una funzione in qualche modo subalterna rispetto alla costruzione giuridica.
E c’era di più. Con uno ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] , sui prezzi relativi. Molte decisioni economiche guardano al futuro e sono assunte in condizioni d’incertezza, senza conoscenze certe o complete entro l’orizzonte temporale della scelta.
Le a. giocano un ruolo cruciale sui mercati finanziari ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...