BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] giudiziali venete, escluse solo quelle dell'"esaminador" e del "Consiglio minore", e costituisce una grave perdita per le nostre conoscenze il fatto che l'opera sia rimasta incompleta. Ma, anche così mutilo, lo Splendor costituisce, per la storia del ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] su valori stabili e sulla virtù-scienza, ossia non sulla virtù politica bensì su quella virtù che si fonda sulla conoscenza del bene. In sostanza Socrate esalta le leggi in quanto educatrici e portatrici di una tradizione e afferma la necessità ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Stati Uniti; ma delle loro scoperte nessuna eco giunse in Europa. Di nessun altro viaggio si ha poi sicura conoscenza fino al 1498, allorché Giovanni Caboto, nella sua seconda navigazione, accompagnato dal figlio Sebastiano, si spinse lungo le coste ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Opera. Era il cardinale R. Merry del Val, segretario di Stato, che, rivolgendosi ai vescovi italiani, portava a conoscenza le nuove direttive sull'azione popolare, ora strutturata in modo da dipendere totalmente dall'autorità religiosa. Era di fatto ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] rispetto all’intermediario con cui contratta, perché costretto in larga misura ad affidarsi a quest’ultimo per la conoscenza e la comprensione dei dati sui quali basare le proprie decisioni30. L’assimilazione diviene però meno plausibile quando ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] e dove farlo se si verifica un evento calamitoso. Dagli studi finalizzati alla riduzione del rischio derivano un aumento delle conoscenze e la possibilità di definire i programmi di interventi e di opere necessarie a ridurre il rischio. Ma non solo ...
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Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] ad attività, il cui carattere lesivo non può essere dimostrato, ma neppure escluso, in base allo stato delle conoscenze scientifiche (sul principio di precauzione rispetto a situazioni di mero rischio, per tutti, Gragnani, A., Il principio di ...
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Arianna Visconti
Abstract
La tutela penale del patrimonio culturale sta vivendo una fase di tendenziale espansione. Vengono qui analizzate sia la situazione di diritto interno, come consolidatasi a [...] – e all’introduzione degli stessi nel territorio dello Stato); il dolo richiesto è poi intenzionale rispetto alla conoscenza (necessariamente attuale ed effettiva) della falsità delle opere autenticate o variamente “periziate” nelle lett. c) e d ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] , e dunque l’esclusiva solo in parte è in grado di dispiegare i suoi effetti; b) in taluni casi la conoscenza può essere formalizzata in un modo tale da consentire il funzionamento autonomo di macchine. È il fenomeno della cosiddetta intelligenza ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] muovendosi sul confine del regno dell'etica e dei valori, di trovarsi di fronte a problemi insolubili sul piano della conoscenza naturale. Quale sapere, se non quello proprio del senso morale laico o della pietas religiosa, può consigliare il medico ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...