DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] , ha cercato di scomporre in vari elementi. Alcuni di tali elementi sono di tipo cognitivo e riguardano l'effettiva conoscenza delle norme da parte degli individui. Vi sono poi elementi di tipo normativo, relativi alla qualificazione delle leggi come ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di magister da lui portato non è affatto rivelatore in merito al compimento di studi universitari. Alla luce delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza tarda con dottori ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] composto nel 1803.
Furono anni formativi, nei quali ebbe modo di distinguersi e di fare proficue conoscenze. Presidente dell’Accademia scientifico letteraria ticinese, associazione studentesca dagli ampi orizzonti culturali, si appassionò inoltre a ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] nuove mai prima pronunciate.
Pedagogia
Capacità di combinare, in modo autonomo e in contesti reali, i diversi elementi delle conoscenze e delle abilità acquisiti nel percorso di studio. Il concetto di c. è al centro del dibattito contemporaneo sui ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] (ancora Tertulliano e Agostino la conobbero direttamente); la sua perdita è per noi una delle più gravi per la conoscenza del mondo romano. Tuttavia forti riflessi se ne colgono in tutta la tradizione erudita antica, che largamente ne dipende ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] dei diritti umani. Il soggetto tipico dei d., il 'portatore' dei d., non è più soltanto un individuo attivo, conoscente, cosciente, responsabile e in lotta per contrastare la lesione del 'suo' diritto. Portatori di d. vengono considerati - come si ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] hwei.
L'abate A. David fece vari viaggi d'esplorazione nel Kiang-si (1873). Dei padri Vial e Guébriant abbiamo varî contributi alla conoscenza dei Lolo. Il medio Yang-tze kiang, fra I-ch'ang e Ping-shan, fu rilevato dal padre S. Chevalier.
Negli anni ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] in base alle caratteristiche sessuali esterne; in quel momento non ha luogo, né potrebbe aver luogo date le attuali conoscenze, un accertamento della personalità psichica. La divergenza tra il sesso accertato e quello a cui il soggetto sente di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . La scelta non può essere migliore: Foscarini è forse, nel patriziato lagunare, il più convinto della "necessità" della conoscenza storica nonché della "facoltà di ben dire" per quanti maneggiano le "cose pubbliche"; e nutrito di piena padronanza ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] cioè i titolari della cura d'anime in ciascuna chiesa plebanale, "erano probabilmente quasi sempre notai" (30). Le nostre conoscenze vengono dalla ventina di casi in cui il redattore dichiara, non tanto nella sottoscrizione quanto in altre parti del ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...