FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] dei dati sperimentali e alla discussione della loro possibile interpretazione seguiva la conclusione che allo stato delle conoscenze non era ancora possibile stabilire con certezza se la natura del meccanismo della conduzione nervosa fosse chimica ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] criterio classificatorio fra i tanti possibili, quello morfologico, divenuto più sicuro e più chiaro con i progressi delle conoscenze biologiche. Propose le sue suddivisioni, di volta in volta discutendole, mettendo in evidenza quei caratteri che per ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] anticomunista, fu la penna più caustica della destra italiana e una giornalista 'd’assalto': grazie alla fittissima rete di conoscenze e di amicizie riusciva ad avere notizie in anteprima. Le sue interviste o i semplici pezzi su episodi di cronaca ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] di Sardegna. Questi, ritenendo che la sua presenza fosse opportuna soprattutto in Abruzzo, dove poteva mettere a frutto le conoscenze acquisite durante il periodo di lavoro colà trascorso, lo pregò di recarsi in quelle terre insieme con i fratelli C ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] , laddove compare, il cognome "Benzi" in "Benci"; ma tale correzione non ci sembra giustificata, almeno allo stato attuale delle conoscenze. Infatti, eccetto un unico caso, quello di un documento del 17 ag. 1327, il cognome èsempre nella forma "Benzi ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] Un viaggio compiuto nel 1850 nel Belgio, in Svizzera, in Piemonte e in Lombardia con lo scopo di ampliare le sue conoscenze sull'allevamento del bestiame e di studiare la possibilità di creare - ciò che poi fece - un caseificio nella sua tenuta, gli ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] le fortificazioni di Livorno e successivamente, come esperto di opere idrauliche, viene inviato a Venezia ad approfondire le sue conoscenze con lo studio dei lavori fatti nella laguna veneta, sia per il metodo sia per gli strumenti, "volendo - dice ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] . Egli introduce una psicologia del peccato, nonché dell'amore; non esita a far uso, oltre a quelle aristoteliche, di conoscenze mediche del proprio tempo; è il solo che si diffonda sulla possibilità di peccati di pensiero. L'influsso dell'Etica ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] 1816 con l'A. come direttore e il Monti, il Giordani e il naturalista Breislak, come "compilatori". Attraverso le sue larghe conoscenze, l'A. ottenne la collaborazione dei nomi più noti dell'Italia letteraria del tempo, e anche di qualche illustre ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] il Medici viveva nascosto sotto falso nome e gelosamente protetto dai fuorusciti fiorentini.
In breve il B., sfruttando le proprie conoscenze tra i fuorusciti stessi e i loro servitori - aveva tra l'altro conosciuto a Roma Roberto Strozzi -, riuscì a ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...