GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] 1903), che si svolge a Perugia e si basa su documenti storici inediti tratti dall'Archivio del Comune.
Le conoscenze scientifiche e la grande attività di pubblicista e conferenziere fecero presto del G. un esponente di spicco della vita intellettuale ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] passò alla stazione internazionale per lo studio delle latitudini di Carloforte (Cagliari), dove cominciò a mettere a profitto le sue conoscenze e le sue doti organizzative, tanto che fu designato come l'elemento capace di curare la fondazione di una ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] che, per poter dare un'esatta definizione di essa, è necessario stabilire l'esatto rapporto che corre tra il "conoscente e la cosa conosciuta" (p. 6). Attraverso l'esame dell'origine della cognizione, preceduto da una classificazione delle varie ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] filosofia morale allo Studio fiorentino (nel 1502-04 e dal 1516 al 1521), il F. poté approfondire le proprie conoscenze di filosofia platonica, di cui il Cattani era divenuto un fedele cultore grazie agli insegnamenti di Marsilio Ficino. Attraverso ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] nei processi di lavorazione e nell'organizzazione dei lavori. Inoltre le ricorrenti crisi minerarie richiedevano più approfondite conoscenze in tutti i campi e in primis sulla natura e consistenza dei giacimenti da coltivare per un abbassamento ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] la S. Sede (settembre 1591).Nel frattempo infatti il D. era riuscito a consolidare la propria posizione a corte, ampliando conoscenze e amicizie. Nel 1589 gli era stato affidato il governo di Ascoli Piceno; al suo rientro a Roma, rinsaldò i propri ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] fisici", cui partecipavano con entusiasmo docenti, ricercatori e uomini di cultura. Agli ideali di una diffusione delle conoscenze scientifiche anche a livello delle scuole secondarie era ispirata l'attività della Società italiana per il progresso ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] avvocato dell'Ordine costantiniano; come tale, nel 1859, fu accreditato anche presso la Santa Sede.
Per le molte conoscenze fatte negli ambienti vaticani, venne scelto quale "intermediario" nelle trattative per la questione romana, condotte nel 1861 ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] esso derivi dal manoscritto preparato per la stampa dal Musuro. Sta di fatto che la fama di quest'ultimo e la scarsa conoscenza che ebbe del C. chi si occupò di questo problema fecero attribuire il merito delle correzioni esclusivamente al Musuro, e ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] di gran lunga più ricca di interesse negli anni successivi a quelli in cui il C. ne costruiva le basi: le conoscenze sui derivati del pirrolo acquistarono ben presto un'importanza prima non sospettata, e ciò a mano a mano che si veniva, riconoscendo ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...