CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] , a volte, una capacità espressiva che invano si cercherebbe nella ridondante compattezza del suo periodare predicatorio.
Bibl.: La conoscenza del C. era limitata fino a poco tempo fa alle scarse segnalazioni di R. Sabbadini nella sua ediz. dell ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Francesca (detta Fanny), poi sposata Gherardi, condivise le passioni politiche dei fratelli e in seguito fu tra le conoscenze di Stendhal. Quattro dei fratelli (Luigi, Teodoro, Giacomo e, per breve tempo, Angelo) scelsero come lui la carriera delle ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] di flauto, si dedicò allo studio del pianoforte sotto la guida di G. Gordoni, allargando parallelamente le proprie conoscenze dell'armonia e del contrappunto con Ignazio M. Colson. Compiuti gli studi primari, si perfezionò quindi nella composizione, ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] alla musica studiando nella sua città sotto la guida di P. Cornaglia e N. Abbadia.
Volendo ampliare le sue conoscenze musicali si recò a Milano, dove studiò con A. Mazzuccato. Iniziò la carriera in teatri secondari, ma su consiglio di G.B. Rubini e D ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] e in Germania per completare l'istruzione, ed infine in Inghilterra presso alcuni stabilimenti cotonieri per approfondire le conoscenze di tecnica ed organizzazione industriale del ramo. Rientrato in Italia verso il 1845, prese a collaborare col ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] con profitto i corsi di giurisprudenza, sicché a diciotto anni esercitava la professione forense. La passione e le conoscenze acquisite nel campo degli studi economici, e i suoi interessi per la trattatistica politica, ebbero occasione di esprimersi ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] con maggior precisione la data di nascita di L. poiché allo stato attuale delle conoscenze gli unici documenti utili in tal senso appaiono discordi. Al 1469 risale infatti una dichiarazione catastale resa dalla madre, all'epoca già vedova, in cui è ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] lunga carriera che l'artista seppe affrontare con sicura padronanza vocale fino a tarda età. Il D. estese le sue conoscenze musicali anche alla composizione che apprese sotto la guida di N. Sala a Napoli, e da questi studi trasse un sicuro vantaggio ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] ricoprire il posto di ufficiale postale. Cominciò allora a interessarsi di osservazione astronomica e acquisì buone conoscenze delle tecniche di osservazione, dedicandosi, in particolare, allo studio delle stelle variabili. Entrato in contatto con ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] M. il suo credo pedagogico di stampo illuministico, atto a coniugare la costruzione positiva di una serie di conoscenze imprescindibili, fondata sull'acquisizione di un profondo e appropriato linguaggio scientifico, con l'attenzione verso lo sviluppo ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...