COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] promozione cardinalizia, si apprende che il C. era notarius pape. L'attestazione di una carica che esigeva ampie conoscenze giuridiche permette di supporre che il C. avesse studiato diritto all'università di Bologna seguendo la tradizione familiare ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] volta svincolato dagli obblighi verso Ricordi, il L. si recò per tre anni in Germania per acquisire nuove conoscenze tecniche sull'editoria musicale. Ciò non gli impedì di continuare la collaborazione con Ricordi, che sembra essere proseguita sino ...
Leggi Tutto
MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] incarico gli venne negato per via della giovane età. Intraprese allora un lungo periodo di viaggi, con l'intento di ampliare le sue conoscenze e migliorare la sua cultura: fu a Roma, a Firenze, a Napoli e a Venezia. Di nuovo a Milano, conobbe e sposò ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] , il D. si era creato cogli anni numerosi e solidi legami nel mondo dello spettacolo e una vasta rete di conoscenze che faceva di lui una personalità di riferimento anche dal punto di vista dell'organizzazione generale del lavoro teatrale. Questo ...
Leggi Tutto
ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] polemica sulle pagine della rivista del Borgese Hermes: al Croce, che aveva risposto alle sue obiezioni con l'articolo Conoscenza intuitiva ed attività estetica (I [1904], pp. 142-146), l'A. replicò con Il presuppostometafisico dell'Estetica di B ...
Leggi Tutto
CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] di collezionista, che esercitò in alcune raccolte con criteri, per i tempi, scientifici, e la vastità delle sue conoscenze, gli valsero la nomina a direttore di importanti istituzioni museografiche: successe al Boni nel 1895 nella direzione del Museo ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio della S. Sede. Non sono chiari, allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo di cardinale diacono ...
Leggi Tutto
ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] ", lo fece eleggere al posto di questo. L'A. acquistò qui grande pratica nella coltivazione delle piante e solide conoscenze nello studio teorico della botanica, tanto che, morto il Pontedera nel 1757, in attesa del successore gli fu affidata ...
Leggi Tutto
PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] militare si presentava in quella fase come un settore privilegiato, nel quale sperimentare l’intreccio fra conoscenze scientifiche e umanistiche e aggiornamento tecnico che caratterizzava in generale il riformismo del secondo Settecento.
Già ...
Leggi Tutto
LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e letterarie dei due grandi lombardi, anticipando alcuni caratteri della sua successiva produzione: vastità di letture e conoscenze, facilità di espressione e piacevolezza di lettura, ma anche scarsa originalità di contenuti. Se nei confronti di ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...