GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] teorica di Francesco Milizia, in particolare i Principj d'architettura civile (Finale 1781), aggiornata alla luce delle conoscenze teoriche e pratiche più recenti, relative, in particolare, alle "moderne costruzioni di ferro" e alla "meccanica dell ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] 1571 conosciamo l'esistenza, ma il documento risulta, oggi, perduto. È questo, d'altronde, il termine ultimo delle nostre conoscenze sul Buonconsiglio.
Della attività del più giovane B. quale pittore, poco si è salvato. Le sue opere del 1550 nella ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] moglie-bambina, era a Roma dove rimase sedici anni.
Sempre nel 1535 iniziò lo studio dell'architettura civile e militare, conoscenza obbligatoria ai suoi tempi per intraprendere la scalata al successo. L anche del 1535, il 15 luglio, la coraggiosa ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] , attraverso forniture tessili e piccoli lavori di manutenzione. L'ambiente vallombrosano fu per il G. un tramite di conoscenze e gli procurò le prime commissioni. Non è improbabile che proprio a S. Pancrazio incontrasse Mariotto Albertinelli, autore ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] insieme a Bernard Rudofsky, un giovane architetto viennese di origine polacca, formatosi alla scuola di E. Mendelsohn. La conoscenza, avvenuta in Austria, si consolidò in amicizia nel corso della permanenza in Italia di Rudofsky, il quale collaborò ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] antiaraba che l'opponeva alla maggioranza dei lettori di medicina del tempo e che egli integrava con le nuove conoscenze anatomiche e botaniche, non accontentandosi di un pigro ossequio ai greci, pur molto ammirati, e allontanandosi dal suo maestro ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] lo stesso scopo si trattenne a Napoli, Palermo, Monreale e Santo Stefano di Camastra, ricavandone assai utili conoscenze nel campo professionale.
L'arte del D. è influenzata soprattutto dai capolavori ceramici toscani, urbinati e faentini osservati ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] diede corso completamente alla commissione e non getta luci sulla sua primissima attività che, allo stato attuale delle conoscenze, è estremamente difficoltoso ricostruire, poiché a un accurato esame le opere generalmente scalate dalla critica tra la ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] (Wyss). Nel campo dell'illustrazione libraria si segnala la collaborazione all'Architectura di Specklin (1589) che palesa quelle conoscenze matematiche cui faceva riferimento Baglione, nonché le opere per l'importante e raro testo di A. Valladier ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] già nel sec. XVII attribuito a B. Baldi) e una Madonna es. Nicola in S. Stefano, non reperibile. Allo stato attuale delle conoscenze, dunque, non ci sono elementi per studiare il B. pittore.
Numerose sono le sue stampe: il primo a descriverle fu il ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...