Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] metà circa della I Dinastia. Petrie inoltre mise in luce a Coptos due statue colossali del dio Min, databili a questo periodo.
La conoscenza del periodo arcaico si ampliò nei primi dieci anni del XX secolo con gli scavi di G.A. Reisner a Naga ed-Der ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] di dettagli. Come è stato già notato da Cyril Mango, Eusebio di Cesarea rappresenta, allo stato attuale delle nostre conoscenze, l’unico testimone oculare degli eventi relativi alla costruzione della città9. La faziosità di Eusebio o, come nelle ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] di mm. 10 ca., con una sezione di poco meno di mm. 2. Si trattava di un prodotto molto raffinato che implicava notevoli conoscenze tecniche: anzitutto la formazione di un ferro che fosse molto tenace, a basso tenore di carbonio (si usa qui il termine ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] cui nascono le più forti, non confondibili o inquadrabili, personalità d'artisti.
Ove si consideri che quanto ora possiamo con maggior conoscenza valutare per Siracusa e in gran parte per la Sicilia è ripetibile per ogni città di cui si possieda una ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] di quello che fino al 532 fu il regno burgundo, sebbene in questa zona non sia attestato, allo stato attuale delle conoscenze, un fitto insediamento di B. in pianura. Per lo più nella Sapaudia, ma anche nei centri abitati della valle del Rodano ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] del periodo protodinastico, individuato al di sotto del cosiddetto palazzo di Zimri-Lim. Le maggiori innovazioni nelle conoscenze della topografia di M. sono presentate qui di seguito secondo la periodizzazione e la stratigrafia riconosciuta sul ...
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TRIPOLI (lat. Oea, neopunica Onîat)
P. Romanelli
Città della Libia di fondazione più probabilmente punica che fenicia, fu dapprima semplice emporio per il traffico dei prodotti scendenti al Mediterraneo [...] secondo piano a forma di alta lanterna ottagonale: coronamento invero alquanto singolare e, allo stato attuale delle nostre conoscenze, molto problematico. La decorazione delle lesene e delle cornici, ove più ove meno finemente lavorate, potrebbe far ...
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La scienza che studia l’Egitto faraonico.
La storia dell’e. inizia con Erodoto, del quale è pervenuta integra una relazione (metà del 5° sec. a.C.), fonte di particolare valore specie per la bassa epoca. [...] spetta il merito, fra l’altro, di avere organizzato il servizio delle antichità dell’Egitto. In Inghilterra un insigne contributo alla conoscenza dell’Egitto fu dato dalla Egypt Exploration Society, in particolare per l’opera di W.M.F. Petrie, cui si ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
KH Importante sito archeologico della Siria settentrionale, a 60 km circa a S di Aleppo, scavato a partire dal 1964 da una missione dell'università di Roma, sotto la direzione [...] metà dell'8° secolo a. C. Negli anni più recenti, in particolare nel 1978 e nel 1979, uno sviluppo assai significativo nelle conoscenze della città del 18°-17° secolo a. C. si è avuto con l'identificazione e l'inizio dello scavo dell'esteso Palazzo Q ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] sue officine in altre città della Macedonia e dell'area balcanica meridionale.
I dati degli scavi hanno arricchito le nostre conoscenze anche per quanto riguarda la vita cultuale della città: oltre a quello già noto di Athena Alkidemos, si è avuta ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...