EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] un missionario, ma un cappellano della flotta francese, e in quanto tale non fu in grado di approfondire le conoscenze superficiali acquistate durante il breve contatto con le comunità vìsitate. Ma i suoi scritti sono tuttavia degni di attenzione da ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] scorta di una consolidata tradizione, fortemente sentita dagli Erizzo, portò con sé i figli, per avviarli con tale scuola alla conoscenza degli ambienti della politica internazionale e dei loro protagonisti.
L'E. fu così a Vienna fra il 1735 ed il ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , ma abbiamo motivi per credere che la sua formazione intellettuale abbia raggiunto livelli apprezzabili: le vaste conoscenze in campo teologico attribuitegli da Rolandino da Padova, allievo di Boncompagno da Signa e contemporaneo del futuro ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Speranza. Nel 1785 il M. ebbe la tenenza della Compagnia dei guardiamarina di Cadice ma, insoddisfatto delle proprie conoscenze, chiese di essere incluso nel piccolo drappello di ufficiali-astronomi che, sotto la guida di Vicente Tofiño, stavano ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] 'ambiente accademico torinese tali temi erano assai discussi.
Sin dall'arrivo, proprio perché al centro di una rete di conoscenze che aveva riprodotto a Torino stimoli e speranze della cultura romana scientificamente più avanzata, il L. fu oggetto di ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] sulla base degli insegnamenti genovesiani cercò di migliorare le condizioni economiche e morali dei suoi fedeli. Sostenitore delle nuove conoscenze nella scienza agraria, seguendo l'esempio dei fratelli D. e F.A. Grimaldi in Calabria, del marchese G ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] I, Berlin 1841, pp. 100 ss.; Ferrai, pref., pp. XXVIII-XXX).
Non si può invece essere sicuri, allo stato attuale delle conoscenze, che sia il nostro cronista la persona che fa parte del Consiglio generale di Milano nel 1335, 1336, 1340 e che compare ...
Leggi Tutto
BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] stesso anno il Sechi gli affidò l'incarico di progettare un nuovo Istituto di guerra marittima per approfondire le conoscenze tecniche degli ufficiali sul tipo della scuola di guerra creata nel 1908 dall'allora capo di Stato Maggiore della marina ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] sul buon governo della mendicità, degli istituti di beneficenza e delle carceri, in cui, mettendo a frutto le proprie conoscenze di amministratore di due province povere come Asti e Cuneo, esaminò il problema del pauperismo e degli strumenti per ...
Leggi Tutto
GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] e anche perché "per le sue origini e per aver fatto parte del comitato interparlamentare alleato aveva moltissime conoscenze negli ambienti inglesi e francesi"; in particolare era in contatto con personalità quali il ministro degli esteri francese ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...