BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] dell'ex re Giuseppe, e andò a stabilirsi a Firenze: era la liberazione dal ristretto ambiente paterno, la possibilità di ampliare conoscenze e interessi, di stringere più fitti e regolari rapporti con la madre e con il fratello. Con la giovane sposa ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] era venuto in contatto con un "maestro Emanuele, portugalese, frate conventuale de Sancto Francesco", il quale, vantando potenti conoscenze alla corte dei re cattolici e non poca influenza presso gli stessi sovrani, offriva i propri servigi al duca ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] , durante la podesteria del C. venne anche compiuta una revisione degli statuti veronesi: allo stato attuale delle nostre conoscenze, è tuttavia difficile poter ora definire e valutare la parte che il conte bergamasco ebbe in questo lavoro.
Dopo ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] A. Cesari il 20 nov. 1825 e da lui riportata (V, pp.VI s.), in cui, pur venendo lodata la sua profonda conoscenza della lingua, si auspicava una maggiore sobrietà, il D. ribadiva la sua opposizione a un ritorno ai modelli trecenteschi suggerendo anzi ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] 1508 era nominato consigliere a Cipro, dove si trattenne sino all'aprile 1511. Lì ebbe modo di approfondire le sue conoscenze sul mondo islamico e di allacciare numerose amicizie, che non si interruppero neppure dopo il rientro in patria.
L'abituale ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] con altri il B. a Venezia allo scopo di far annullare la deliberazione senatoria. Qui il B., valendosi delle autorevoli conoscenze di cui godeva, quali il savio grande Giacomo Marcello, il procurator Giovanni Nani e perfino il doge Francesco Erizzo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la parte maggiore del suo tempo, era altresì il più delle volte il solo modo per lui di venire rapidamente a conoscenza, in misura tale che a noi oggi sembra miracolosa, di ogni scoperta epigrafica di qualche rilievo che si verificasse in un ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] politica e militare dispiegata dal D. in questi primi anni del suo governo (e nei seguenti) pone il problema di una conoscenza adeguata ed approfondita del suo staff, giacché - come osservava (per l'epoca, in modo non del tutto ovvio) il Cipolla sin ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] successo contro la flotta angioina.
Non sappiamo chi fosse il suo maestro, né grazie a chi avesse acquisito le eccellenti conoscenze nautiche che senza dubbio possedeva, come dimostrano i risultati che ottenne. In ogni caso, spettò al L. il comando ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] con personaggi di rilievo non solo in ambito pisano, quali Gaspero Cerati e Paolo Frisi. Segno del livello delle sue conoscenze e competenze è il riconoscimento del debito verso la sua "amicizia e attività" espresso da Gian Rinaldo Carli nell'inviare ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...