BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] si accenna neppure lontanamente a una qualsiasi attività teatrale di B.; e sembra pertanto azzardato, allo stato attuale delle conoscenze, parlare di lui come di "uomo portato… alla ingegnosità degli spettacoli" (Lazzarini, Il codice…, p. 560).
Dell ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] degli italiani Cerulli, Conti Rossini, Moreno e altri, hanno, anche in questi ultimi anni, recato nuovi elementi di conoscenze, ma un quadro linguistico definitivo non è ancora possibile. I linguaggi cuscitici sono i più diffusi, essendo parlati da ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] cercò di imporsi, tanto più che sperava, come il granduca, nell'elezione del cardinale Ugo Boncompagni, e utilizzò le proprie conoscenze per coadiuvare gli sforzi di questo.
Dopo l'elezione del Boncompagni (Gregorio XIII) sia Concini sia il cardinale ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Non c'è ragione sufficiente per pensare che, a parte riassunti e frammenti citati da altri autori, B. avesse diretta conoscenza di opere aristoteliche oltre a quelle che, assieme all'Isagoge di Porfirio, costituirono almeno dal sec. V il corpus a ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] testi originali, compresi con la scienza filologica e storica del sec. XIX; il pregio principale sta nel commento, che per conoscenza di lingue, di storia, degli scrittori più recenti, non è inferiore ai più dotti del suo tempo». In effetti, Ugdulena ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Opera. Era il cardinale R. Merry del Val, segretario di Stato, che, rivolgendosi ai vescovi italiani, portava a conoscenza le nuove direttive sull'azione popolare, ora strutturata in modo da dipendere totalmente dall'autorità religiosa. Era di fatto ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] non tutti si limitano a pensare.
La filosofia di fronte al bene e al male
Tutti gli uomini tendono per natura alla conoscenza e quindi amano il sapere. Ma essi tendono anche all'azione, anzi spesso sono 'costretti' ad agire. E agire significa quasi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] scuola bolognese, nel momento della sua massima ed eccezionale fioritura, il G. ebbe l'opportunità di allargare le sue conoscenze e competenze artistiche e di dare slancio alla sua vena di collezionista e committente.
L'elenco contenuto nell'Entrata ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] , le Diete particulares.
Monaco e medico, G. fece dunque parte di quel gruppo di ecclesiastici a cui l'attività e le conoscenze nel campo della medicina dischiusero, tra la fine del XII secolo e il secolo successivo, le porte della Curia pontificia ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] ai corsi dello studio tenuti da Lazzaro Bonamico, Nicolò Leonico Tomeo e Benedetto Lampridio, ma anche per le numerose conoscenze e amicizie contratte all'interno dei vari circoli culturali, prima fra tutte quella di Pietro Bembo, che subito si ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...