Fisiologo inglese (Hampstead, Londra, 1917 - Grantchester 2012). Nipote di Thomas Henry e fratello, per parte di padre, di Aldous Leonard e di Julian Sorell. È stato (1946-60) ricercatore nel Trinity College [...] Nobel per la medicina o la fisiologia. Con la collaborazione di altri, H. ha contribuito, inoltre, alle conoscenze sui fenomeni bioelettrici della contrazione muscolare. Nel 1980 alcune sue conferenze sono state raccolte nel volume Reflections on ...
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RICAMBIO, Malattie del
Luigi Travia
Le malattie del r., note sin dalla più alta antichità, hanno seguito l'evoluzione scientifica della medicina e hanno mantenuto ben rigido il triplice concetto di [...] ) fra le popolazioni è stata dedotta dalle analisi rispettive in un periodo di tempo nel quale la diffusione delle conoscenze mediche sulle malattie e l'estensione delle indagini statistiche hanno consentito di dare più elevata credibilità ai dati ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] punti oscuri che la malattia tuttora presenta.
Nell'ultimo decennio importanti contributi hanno arricchito le nostre conoscenze sull'infezione influenzale: gli studî sulla biologia e la biochimica dei virus influenzali hanno assunto tale sviluppo ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] (allegato 2, par. 3.2). Queste fmalità comprendono il progresso nella cura della sterilità (par. 3.2a), l'ampliamento delle conoscenze sulle cause degli aborti spontanei (par. 3.2c) e lo sviluppo di metodi più efficaci sia per la contraccezione (par ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] la preparazione necessaria per l'esercizio della medicina generale.
Dopo la Prima guerra mondiale, tuttavia, la quantità di conoscenze mediche, di tecniche e di procedure era molto accresciuta. I programmi di insegnamento erano ampi, perfino per un ...
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Cesa-Bianchi, Marcello. – Psicologo e neuropsichiatra italiano (Milano 926 - ivi 2018). Allievo di padre Agostino Gemelli, laureato in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano nel 1949 [...] (1965); Psicologia dell'invecchiamento. Caratteristiche e problemi (1987); I giovani e lo scambio sociale sull'Aids. Le conoscenze, le rappresentazioni, gli orientamenti di prevenzione (1993). Nel 2012 ha pubblicato con C. Bosio e A. Pagnin ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] con il loro DNA. Come dimostra peraltro il fatto che i dati riguardanti le sequenze genomiche non fanno aumentare le conoscenze sui meccanismi fisiologici, e che sono sempre più in auge i progetti cosiddetti di 'postgenomica'. Ciò non significa che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] . In tal modo, l’uso delle immagini accanto al testo si spiega non soltanto come strumento di trasmissione di conoscenze difficilmente traducibili in parole, né a esse è assegnata unicamente una funzione mnemonica o sintetica come si farebbe in un ...
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Patologo inglese (Newton-le-Willows, Lancashire, 1917 - Winchester 1985), la cui attività di ricerca fu essenzialmente rivolta allo studio della struttura molecolare degli anticorpi. Per i risultati conseguiti [...] fisico-chimiche e di proprietà biologiche ben definite. Sulla scia di questa acquisizione è stato possibile accumulare altre conoscenze sulla struttura degli anticorpi e sui fenomeni immunitarî. Dopo il 1960 P. fu professore di immunologia alla St ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] e catalogato, dando inizio a una parziale ricostruzione dell'immagine.
È chiaro, dal discorso che abbiamo fatto, che le nostre conoscenze a livello della sintesi dell'immagine sono del tutto insufficienti. Ancora non si è potuta trovare una classe di ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...