Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] . La matematica intuizionista infatti, pur non escludendo a priori l’esistenza di enti o totalità indipendenti dalla nostra conoscenza, ha per argomento le costruzioni mentali in quanto tali. I contributi più importanti dati dall’intuizionismo alla l ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] e teologi.
L'opera del F., pur non presentando caratteri di particolare originalità, è buona testimonianza delle vaste conoscenze filosofiche e scientifiche dell'autore. Sul problema della riforma il F. tornò nel 1578 con un manoscritto dedicato a ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] di fiducia che un individuo nutre nel verificarsi dell’evento in questione, e perciò riguardante lo stato delle nostre conoscenze sull’evento in un determinato istante (o intervallo di tempo) più che le obiettive proprietà dell’evento stesso (punto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] , che con il proprio allievo Gerolamo Saladini pubblicherà in due poderosi volumi le Institutiones analyticae (1765-1767), summa delle conoscenze di analisi dell'epoca, e il monaco benedettino Rampinelli (al collegio di San Michele, dal 1733 al 1740 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] di raffinamenti concettuali relativi ai concetti di assioma e di assiomatizzabilità. Segue una succinta ma densa presentazione delle conoscenze accumulate sulle logiche polivalenti di Łukasiewicz. La logica di Łukasiewicz a n valori, Ln, è l'insieme ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] da un sottosistema di organizzazione e gestione dei dati e delle informazioni disponibili (base dati, base di conoscenze), un sottosistema di gestione e di soluzione dei modelli disponibili (decisionali, di previsione, di valutazione ecc.), un ...
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Probabilità e statistica
Arnoldo Frigessi di Rattalma
Il calcolo delle probabilità unisce il linguaggio, i modelli, la teoria matematica e i procedimenti di calcolo necessari per lo studio analitico-quantitativo [...] viene presa. Tale incertezza descrive come l'incompleta informazione presente nei dati (nell'inferenza bayesiana anche nelle conoscenze a priori) si rispecchia nelle decisioni e previsioni proposte. Se, da una parte, ampi intervalli di confidenza ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] la teoria delle c. inizia, nella seconda metà di questo secolo, un ulteriore cambiamento della base concettuale delle conoscenze matematiche. In questa teoria i modelli, "categorie", sono definiti per astrazione a partire dagli oggetti e i morfismi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] la Luna. Mutamenti e moti erano regolati dalle quattro cause: materiale, formale, efficiente e finale. Il metodo della conoscenza scientifica era quello esposto negli Analitici secondi e in altre opere logiche, secondo cui dal particolare si risaliva ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] tutto il XX secolo, soprattutto per quel che riguarda gli operatori sugli spazi di Hilbert; tuttavia, le conoscenze fondamentali, relativamente agli spazi di dimensione finita e in particolare alla teoria delle matrici quadrate, risalgono al XIX ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...