CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] teatrale. Dapprima impartì lezioni private di musica e canto, poi negli anni della guerra mondiale, ampliato il giro delle conoscenze tra cui quella di A. G. Bianchi redattore del Corriere della sera, divenne direttore del Giornale del contadino ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] il quartiere reale fu posto in Saluzzo: il D. col fratello cadetto vi si recava ogni volta che poteva a visitarvi le conoscenze influenti dei suoi parenti, alla ricerca di appoggi; fu così che poté entrare nelle grazie di un segretario regio, il cav ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] vita a viaggiare per l'Europa, apprendendo molte lingue straniere, in particolare lo spagnolo. Mise a profitto le sue conoscenze per la corte di Mantova, traducendo dallo spagnolo romanzi cavallereschi, che destavano viva curiosità in Isabella d'Este ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] a carico di Ottaviano Bonaccorsi, sodale di loggia, mentre tra il 1735 e il 1738 approfondì le proprie conoscenze matematiche a Bologna in rapporto con Gabriele ed Eustachio Manfredi, Jacopo Bartolomeo Beccari, Ippolito Francesco Maria Albertini e ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] difficoltà nelle quali si dibatté nel corso dell'ultimo decennio del sec. XIV, C. trovò una soluzione inedita: utilizzando le conoscenze e il tatto di cui il padre aveva avuto la buona idea di dotarla, divenne il primo scrittore professionista della ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] insegnò all’istituto tecnico A. Bordoni di Pavia. Nel frattempo veniva ampliandosi la mappa delle sue relazioni grazie alla conoscenza di alcune tra le figure di maggior spicco della politica e della cultura di quegli anni. Nei suoi spostamenti ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] , dovuto alla presenza del topos tutto ottocentesco dell’armonia cosmica (Tommaseo, Pascoli) e a qualche vaga eco dantesca, la cui conoscenza da parte dell’autore non è accertabile (Poesie, a cura di G. Nisticò, 1978, pp. 176 s.).
Scarse le notizie ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] ivi si stava laureando. In questo ateneo seguì un corso sulle Istituzioni di Giustiniano e approfondì le sue conoscenze di storia veneta con G. Graziani, docente di filosofia, pur essendo contemporaneamente molto attratto dalle scienze fisiche, onde ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] il Mayer, il Gar, il Polidori, l'Arcangeli, il Vannucci, il Reumont. In seguito la rete delle sue conoscenze e relazioni divenne estesissima, giacché nel frequenti viaggi in molte città italiane cercò soprattutto di conoscere i personaggi per qualche ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] Eustochi Dialogus qui inscribitur Studiosus, Brixiae, A. et I. de' Britannici, dopo il marzo 1488) reca un po' di luce sulle conoscenze dell'E. e sugli ambienti letterari attorno ai quali egli gravitò sia a Venezia sia a Roma. Essa si apre con due ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...