esatto
esatto [agg. Der. del part. pass. exactus del lat. exigere nel signif. di "condurre a termine"] [FAF] Scienze e.: sono dette così, da Cartesio in poi, le scienze matematiche, in quanto puramente [...] condizionate dai nostri sensi e dai nostri strumenti di osservazione, come accadrebbe per le scienze sperimentali, le cui conoscenze perciò sarebbero solo approssimative. In tempi relativ. recenti, la stessa qualifica è stata estesa alle scienze che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] in una forma di rifiuto. Quando Oppenheimer dichiarò che i fisici avevano conosciuto il peccato e che si trattava di una conoscenza che non potevano più perdere, la maggior parte delle persone affermò invece, in accordo con Lawrence, che essi erano e ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] quel luogo insalubre Maria Sklodowska, sposata Curie, e suo marito, Pierre, svolsero esperimenti cruciali che rivoluzionarono le conoscenze sulla materia dando inizio all’era della radioattività.
Nel 1896 il fisico Henri Becquerel aveva scoperto che ...
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Aristòtele [STF] (Stagira 384-383 a.C
Calcide 322 a.C.) Filosofo, il massimo dell'antichità. ◆ [STF] Fisica di A.: raccolta da A., che fu massimo cultore anche della "filosofia naturale", nei trattati [...] in epoca medievale come Parva naturalia), costituì sino a tutto il medioevo il completo e indiscusso sistema delle conoscenze sul mondo fisico. Si tratta di una fisica essenzialmente qualitativa; in essa si distinguono infatti quattro tipi di ...
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elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] ha avuto inizio lo studio scientifico dell'elettricità.
I risultati di queste ricerche non solo hanno arricchito le nostre conoscenze, ma anche condotto a un gran numero di applicazioni pratiche, alcune di fondamentale importanza per la società umana ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] di esse presenti in maniera nuova il clima quale punto di partenza per descrivere e interpretare gli studi e i progressi delle conoscenze sul tema. È opportuno osservare inoltre che alla base di ogni definizione si è postulato, in modo più o meno ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] a termine, il ruolo della f. non sarebbe comunque esaurito. Innanzitutto, al contrario di quanto si potrebbe sperare, la conoscenza delle leggi di base non implica affatto una completa comprensione dei fenomeni e la vera difficoltà risiede non tanto ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] dal suo volume V, dalla sua pressione P, dalla sua temperatura T e dalla sua quantità di calore Q, allora la conoscenza dei valori di due di queste grandezze avrebbe permesso di determinare i valori delle altre. Ciò perché le relazioni tra di esse ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] oppure di distinguere nuclidi dotati di numeri atomici molto vicini nella stessa matrice cristallografica, o di raffinare la conoscenza delle strutture di liquidi o solidi amorfi, e così via.
Neutronigrafia
La neutronigrafia è una tecnica usata per ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] rapporti di corrispondenza tra i vari aspetti del Cosmo e tra le varie discipline in cui andavano articolandosi le conoscenze su di esso, riteneva che anche i diversi sistemi di misurazione cui si ricorreva nella descrizione dei fenomeni naturali ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...