La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] ). Si trattava, come detto, del sistema antenna-terra di Popov – di cui è molto probabile che Marconi sia venuto a conoscenza – ma, in questo caso, applicato anche all’oscillatore. La lunghezza delle radioonde emesse risultava pari a poco più del ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] di un r. è necessario che un muone catalizzi 3000 reazioni. Raggiungere questo valore non appare, allo stato delle conoscenze, possibile, non tanto per la breve vita del muone, quanto per la possibilità che questo venga catturato (processo di ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] ad esso relativa è tuttavia incomparabilmente meglio conservata e più abbondante di quella dei periodi più antichi e la conoscenza degli eventi, dei loro meccanismi e delle loro cause vi può essere sviluppata con un alto grado di precisione ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] sistemi isolati con tecniche sensibili e relativamente semplici, che hanno portato a un prodigioso sviluppo delle nostre conoscenze sulla struttura degli atomi. L'invenzione del maser (1954) permise di ottenere radiazioni di eccezionale purezza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] 'Universo, intesa a sostituire la filosofia scolastica. Le quattro sezioni del libro di Descartes, riguardanti i principî della conoscenza umana, i principî delle cose materiali, il mondo visibile e la Terra, sono più ambiziose delle quattro giornate ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] può affermare che, in seguito al lavoro di molti ricercatori, all'inizio dell'ultima guerra si è giunti a una buona conoscenza e a una chiara comprensione dei fenomeni fondamentali. Nacque allora il termine di ‛fisica dello stato solido', coniato da ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] comparata, ma una vera e propria fisiologia. Anche lo studio degli animali, infatti, è una vera e propria scienza, cioè una conoscenza delle cause, le quali sono ‒ come è precisato all'inizio del De partibus animalium ‒ tutti e quattro i tipi di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] paternità di Titius, da Bode nella seconda edizione della sua Anleitung zur Kenntniss des gestirnten Himmels (Guida alla conoscenza del cielo stellato); nelle successive edizioni egli riconobbe la paternità di Titius, ma questi passò inosservato, e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] agli studenti universitari i lettori di questi testi erano professionisti che, per i motivi più vari, dovevano applicare le conoscenze acquisite sul moto e sull'equilibrio dei corpi solidi e fluidi a campi quali la balistica, l'architettura militare ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] denominazioni a, b e c dei citocromi si riferiscono al tipo di spettro di assorbimento nello stato ridotto.
Le presenti conoscenze sulla localizzazione dei siti di formazione dell'ATP lungo la catena respiratoria sono il risultato degli studi di A. L ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...