CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] economia di "fatti" e di "esperienze", non di "dogmi" o di "verità" assolute, e saldo nell'idea che conoscenze sperimentali e fantasia merceologica consentissero di modificare la ripartizione delle risorse tra paesi ricchi e paesi poveri infrangendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] un mercato nei termini dell’accordo fra persone di cui si presuppone la competenza. L’appartenenza al mercato, e cioè la conoscenza delle sue regole, di cui i tre criteri suddetti formano il cardine, stabilisce a sua volta quello che ormai, nel ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] del Consiglio dei LX Decurioni (ed. Vianello), forse il più lucido e appassionato dei suoi scritti, quello in cui le conoscenze tecniche e la ricerca dei precedenti storici meglio si saldano con una polemica volontà di denuncia dell'egoismo e della ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ed ebbero rilievo i movimenti sociali che resero rispettabile in Europa l’associazione tra il tecnico e il gentiluomo.
La conoscenza, come il sapere pratico, non cadono dal cielo. Nel corso del tempo le facoltà basilari come leggere e scrivere sono ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] se un prospetto agile e 'leggibile' non sia più adatto agli scopi di un documento apparentemente completo ma poco adatto alle conoscenze specifiche dell'investitore medio (v. Cammarano, 1997).
I rendimenti e i costi dei fondi comuni
l fondo comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] catastali e territoriali nella Sila, che consentirono, anche grazie all’uso dell’aerofotogrammetria, di avere una precisa conoscenza del sistema fondiario, colturale e orografico del comprensorio.
Nel biennio 1950-51, quale consulente dell’Opera Sila ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] Carli rimase legata da un lato alla capacità di questo autore di sintetizzare argomentazioni largamente diffuse attraverso le sue conoscenze erudite e i suoi interessi economici, dall’altro a un processo di interpretazione e talora di distorsione dei ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] . Si trattava di un passo significativo e importante, in quanto esigeva, da parte dell'imprenditore, una buona conoscenza del mercato, l'individuazione degli sbocchi per la propria produzione e soprattutto la capacità di selezionare e stagionare ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] . È un percorso molto arduo, anche perché è influenzato da fattori non ben definiti, quali l’approfondimento delle conoscenze sulle modificazioni dell’a., il progresso tecnologico, i rapporti politici tra i paesi, le modifiche dei modelli di ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] la loro adesione a iniziative positive per il paese di cui fanno parte.
Cultura d’impresa
È l’insieme di conoscenze, valori, simboli, concezioni, modelli di comportamento, nonché di attività materiali che caratterizzano il modo di vita di un’impresa ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...