BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] mostra di riferirsi a questo precedente lungo tutta la sua attività e di svolgerne coerentemente le premesse. La diretta conoscenza di Giotto, avvenuta dapprima a B. - spetta a Laclotte (1978) l'ipotesi, non del tutto convincente ma significativa, di ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Gaudenzi (v., 1889 e 1899), avvalendosi di una ricca documentazione inedita, portò un contributo decisivo alle conoscenze della realtà bolognese. Il 'popolo' veniva presentato come composto da mercanti e artigiani organizzati nelle corporazioni di ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] rigato da vistose imperfezioni; questione di leggi antiquate, affastellate le une sulle altre tanto da renderne impossibile la conoscenza; questione di tribunali, di uffici e di archivi mal distribuiti e mal funzionanti; questione anche di uomini ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] nel 438 si ritornava sull’argomento, rammentando che il testo prodotto avrebbe permesso fra l’altro di avere una piena conoscenza del ius civile. E si ricordava con rammarico come quest’ultima fosse stata fino ad allora molto limitata, nonostante gli ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Odescalchi (Arch. di Stato di Roma, Famiglia Odescalchi di Bracciano, arm. 20-23, 33) -, appare, allo stato delle conoscenze, del tutto infondato e, alla luce della politica attuata da I. XI, sostanzialmente inverosimile.
Ispirata a un'idea guida, la ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] programmatico, a carico dello Stato, di favorire la ricerca scientifica e di diffondere fra tutti gli interessati le conoscenze così acquisite. Per ora, anche questo diritto umano rimane in subordine rispetto al diritto ‛fondamentale' del singolo di ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] di sei mesi dalla data in cui si verifica uno dei casi previsti, salvo che l’interessato dimostri di non averne avuto conoscenza per causa a lui non imputabile.
Quando accoglie la richiesta la Corte d’appello trasmette gli atti al Tribunale che ha ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] che colui il quale l’ha ideato si è posto, il modo in cui li ha risolti ed è quindi dalla sua conoscenza che i terzi potranno essere stimolati a percorrere strade alternative.
In questa convivenza – virtuosa o perniciosa, secondo i punti di vista ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Castiglia furono molto amanti di pitture e di arazzi, ma tutti li superò Filippo II che fin dalla giovinezza mostrò gusto e conoscenza dell'arte. Egli ereditò da suo padre l'amicizia e la protezione verso il Tiziano, ebbe al suo servizio il Moro e ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] spesso ottenuto posizioni importanti in Inghilterra e nei Dominions al di là, dei mari e per questo scopo la conoscenza dell'inglese era essenziale. Gli emigranti gallesi hanno solamente ora cominciato ad avere alte posizioni fuori del paese natio ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...