CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] nel ms. Chigi E VII 218, f. 64ra, della Biblioteca Apostolica Vaticana.
Non è possibile, allo stato attuale delle nostre conoscenze, un'esatta valutazione dell'opera di Cipriano. Sulla sua attività scientifica ha pesato a lungo il giudizio di quanti ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] conduttore tematico, l’autore esplica passi oscuri o controversi del Digesto e del Codice giovandosi delle sue conoscenze storiche e facendo sfoggio di una piena padronanza delle fonti classiche extragiuridiche; può così illuminare innumerevoli ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] a una sua identificazione con un poliedrico personaggio di nome Pietro, dotato di una solida cultura giuridica, improntata sulla conoscenza del Codice e delle Istituzioni, che opera saltuariamente come notaio ad Arezzo tra il 1079 e il 1114 e che ...
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Vedi Lavoro agile dell'anno: 2017 - 2018
Lavoro agile
Lisa Taschini
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale contiene anche una prima regolamentazione del cd. lavoro agile, un particolare modello [...] flessibilità, a definire nuovi modi d’interazione con il management aziendale e a perfezionare le proprie conoscenze tecnologico-informatiche, indispensabili per accedere da remoto ai dati aziendali. Sarebbe necessario pertanto prevedere un’adeguata ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] regolano la costituzione e il funzionamento degli organi della magistratura ordinaria.
La trattazione di questa voce presuppone la conoscenza di alcuni principî generali, che trovano altrove la loro sede, quali quello della divisione dei poteri (dal ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] e socialmente più debole, sia nel diverso ruolo che nelle controversie di lavoro gioca il "fatto" la cui conoscenza è spesso necessaria per consentire al giudice l'individuazione della regola di giudizio.
Partecipazione dei sindacati. - Allo scopo ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] iniziativa del governo italiano, un Istituto Internazionale dell'Agricoltura che si propone di promuovere studi, diffondere conoscenze tecniche, sollecitare lo sviluppo delle attività agricole soprattutto nei paesi in cui esse hanno bisogno di essere ...
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Le novità dell'appello: rinnovazione e concordato sui motivi
Alberto Macchia
Sulla falsariga di una non perspicua e altalenante giurisprudenza della C. eur. dir. uomo, avallata e fatta propria dalle [...] rappresentative (praesens facit quod praesens non est), portando davanti agli occhi ed alle orecchie dei giurati le “conoscenze” indispensabili per poter emettere un verdetto sulla colpevolezza o innocenza. Il sistema misto ha ereditato quei principi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] testo, nei suoi rapporti con la giovanile In Theologiam e con l'Antigrotius, consente di comprendere con quali conoscenze e convinzioni egli partecipasse alla battaglia regalista e da quali motivi e aspirazioni fosse indotto ad appoggiare i diritti ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] le principali corti napoletane.
Fu un'esperienza determinante nella sua formazione: da essa egli trasse non solo quella conoscenza approfondita della prassi giudiziaria e amministrativa del Regno, che emerge da tanta parte defle sue opere, ma il ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...