di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] questi casi, l'attività svolta dal certificatore non si limita alla mera dichiarazione di fatti di cui sia venuto a conoscenza, ma si estrinseca essa stessa in una valutazione: ciò che esclude la possibilità di ricondurla alle c. in senso stretto ...
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Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] dello spettacolo e quelle visive, sia in forma tradizionale sia innovativa. Si mira, altresì, a sviluppare la conoscenza storico-critica del patrimonio culturale italiano. Si intende, infine, promuovere la pratica artistica nel Piano triennale dell ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] della professione che aveva nel comune e nella corporazione dei notai i suoi fulcri.
Da dove il notaio traeva le conoscenze tecniche che gli erano indispensabili per la redazione degli atti? Ben poco sappiamo della formazione notarile nell'età di ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] ma anche, in particolare, ai manifesti e alle lettere, che si sono conservati in gran copia ‒, le nostre conoscenze sulla sua struttura gerarchica, ovvero sulla sua direzione, sono scarse. Il cancelliere ("imperialis aule cancellarius") in carica nel ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] di Tanucci, "grande e raro esempio di virtù", che la sua educazione a Firenze era avvenuta "in mezzo a quelli che gli furono o conoscenti o amici", e che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i suoi libri". La giovanile ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] le testimonianze, contemporanee o di poco successive, esprimono, senz'alcuna eccezione, giudizi pesantemente negativi sulle sue conoscenze e capacità scientifiche, sui suoi orientamenti intellettuali, sul suo stesso modo d'insegnare. Francesco D ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] in più che permette di integrare le diverse competenze aziendali a profitto dell’impresa e dei clienti, conciliando conoscenze di tipo tecnico-scientifico (modellistica, statistica, tecniche per l’assicurazione di q., analisi del valore e gestione ...
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UNESCO (App. II, 11, p. 1057)
Valier Marisetta PARONETTO
Al 31 dicembre 1961 gli stati membri dell'organizzazione erano 102 (43 nel 1945). I compiti e il funzionamento dei varî organi hanno subìto dalla [...] un'inchiesta sulle tendenze principali della ricerca nel campo delle scienze esatte e naturali, sulla diffusione delle conoscenze scientifiche e la loro applicazione a scopi pacifici. I risultati dell'inchiesta hanno dato luogo alla pubblicazione ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 20 missionarî sei erano italiani) e uno di essi Francesco Antonio De Angelis, napoletano, non solo si segnalò per le sue conoscenze di etiopico e di amiarico, ma imparò la lingua agau iniziando così gli studî cuscitici. A Roma intanto la chiesa di S ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] più addietro dell'età di Dario, che avrebbe fatto costruire una carta marina, come dice Erodoto, in servizio della sua flotta. La conoscenza dei gradi risale ad Eratostene (275-195 a. C.), ma solo nel sec. II d. C. con Tolomeo di Alessandria abbiamo ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...