GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] . Il Burckard, geloso delle sue prerogative, si dimostrò poco disponibile con il G. e poco incline a trasmettergli le sue conoscenze. Fu il Gutierrez a istruire il G., che apprese anche molto leggendo il Diarium redatto dal Burckard, con pena all ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] sull'organizzazione del coagulo sanguigno. In questo lungo periodo di formazione ebbe modo di arricchire le proprie conoscenze di anatomia, di embriologia, di anatomia e istologia patologica; inoltre durante la sua permanenza a Berlino cominciò ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] Fabio Albergati, Girolamo Muzio e Berlinghiero Gessi, oltre ai giuristi Baldo degli Ubaldi e Bartolo da Sassoferrato. Delle sue conoscenze in questo campo Peruzzi fece uso quando fu chiamato come arbitro per dirimere oltre un centinaio di questioni d ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] 'altro assolvono la funzione di preparare operai specializzati, quadri tecnici, attrezzature e il corredo di esperienze e conoscenze specifiche per la stessa fase industriale.
Nel 1898 Giov. Battista realizzava un prototipo di autovettura su progetto ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] con lui a Madrid. Dopo la sua morte (1689) viaggiò dapprima nelle Fiandre e poi in Francia, approfondendo le proprie conoscenze sulla cura della sifilide e dello scorbuto; si fermò infine per un biennio a Montpellier, dove si dedicò soprattutto allo ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] e fu custode della Libreria e dell'Archivio; questi incarichi gli permisero di ampliare ulteriormente le già vaste conoscenze storiche, approfondendo soprattutto la diplomatica. Ma il G. non si sottrasse ad attività più propriamente religiose, come ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] di vita della popolazione rurale, cronicamente afflitta dalla malaria, dalla pellagra e da altre malattie. "Forte di conoscenze teoriche e di strumenti terapeutici d'avanguardia, sorretto da un alto concetto della professione medica come missione ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] in Piemonte e si arruolò nel 3º reggimento dei Cacciatori delle Alpi, comandato da N. Ardoino.
In virtù delle sue conoscenze tecniche, gli furono presto affidate opere di fortificazione, come nel caso dei sistemi difensivi di Vercelli e Varese. Il 27 ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] del F. è tra le fonti più accessibili, complete e affidabili e offre prezioso materiale di studio per la conoscenza della disciplina giuridica locale e per le testimonianze più disparate della vita e della civiltà contadina di un'area territoriale ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] teatrale. Dapprima impartì lezioni private di musica e canto, poi negli anni della guerra mondiale, ampliato il giro delle conoscenze tra cui quella di A. G. Bianchi redattore del Corriere della sera, divenne direttore del Giornale del contadino ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...